Negli ultimi 10 anni si è assistito ad un aumento della cosiddette "adozioni nominali", nel Veneto esse si sono connotate in modo significativo come adozioni di bambini provenienti da Chernobyl ed entrati nelle famiglie italiani in principio attraverso i percorsi di accoglienza per vacanza e cura. Si tratta spesso di ragazzi per i quali la formalizzazione dell'adozione e quindi l'ingresso definitivo in famiglia coincide con l'età della preadolescenza ed adolescenza, età in cui normalmente inizia a strutturarsi il percorso di sgancio dalle famiglie di origine. Il presente lavoro presenta una riflessione sul lavoro svolto con queste famiglie cercando di focalizzare gli elementi di rischio e di risorsa di questi particolari percorsi adottivi.
I professionisti della pazienza. I “ragazzi di Chernobyl” e gli attaccamenti dei minori adottati in adolescenza
SEGATTO, BARBARA
2013
Abstract
Negli ultimi 10 anni si è assistito ad un aumento della cosiddette "adozioni nominali", nel Veneto esse si sono connotate in modo significativo come adozioni di bambini provenienti da Chernobyl ed entrati nelle famiglie italiani in principio attraverso i percorsi di accoglienza per vacanza e cura. Si tratta spesso di ragazzi per i quali la formalizzazione dell'adozione e quindi l'ingresso definitivo in famiglia coincide con l'età della preadolescenza ed adolescenza, età in cui normalmente inizia a strutturarsi il percorso di sgancio dalle famiglie di origine. Il presente lavoro presenta una riflessione sul lavoro svolto con queste famiglie cercando di focalizzare gli elementi di rischio e di risorsa di questi particolari percorsi adottivi.Pubblicazioni consigliate
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