La scheda si articola in una parte introduttiva di ricognizione storico-critica delle lunette della sacrestia del tempio domenicano e in dodici sezioni dedidcate alla identificazione dei santi dell'ordine effigiati in coppia. Sono per la prima volta proposte puntuali distinzioni di mano all'interno del ciclo, per il quale si profila l'intervento iniziale di Leandro dal Ponte (lunette a, b, c, d-e) e il completamento da parte del pittore domenicano Gian Sisto de Laudis, autore certo dell'Ultima Cena oggi conservata presso il Seminario Patriarcale di Venezia.
Leandro dal Ponte detto Bassano, Gian Sisto de Laudis, 119. Santi e beati domenicani
PATTANARO, ALESSANDRA
2012
Abstract
La scheda si articola in una parte introduttiva di ricognizione storico-critica delle lunette della sacrestia del tempio domenicano e in dodici sezioni dedidcate alla identificazione dei santi dell'ordine effigiati in coppia. Sono per la prima volta proposte puntuali distinzioni di mano all'interno del ciclo, per il quale si profila l'intervento iniziale di Leandro dal Ponte (lunette a, b, c, d-e) e il completamento da parte del pittore domenicano Gian Sisto de Laudis, autore certo dell'Ultima Cena oggi conservata presso il Seminario Patriarcale di Venezia.File in questo prodotto:
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