Più è varia la composizione e la struttura del popolamento arboreo, maggiore è la biodiversità del suolo. Tavola rotonda: Ceduo o fustaia, per la conservazione della biodiversità.

Riassumendo: 1) Più il bosco è vario in termini di composizione e di struttura del popolamento arboreo e più grande è la biodiversità del suolo. Una compresa a ceduo monospecifico a ciclo breve è meno biodivesa di una compresa a fustaia mista e taglio saltuario. Una fase di perticaia monospecifica è invece meno biodiversa di un ceduo matricinato misto. 2) La migliore forma di governo è quella che permette l’espressione in mosaico di tutto il ciclo del bosco, dalla fase di rinnovazione a quelle intermedie di bosco in crescita e fino all’ultra-maturità. Ogni fase corrisponde a un diverso sistema che possiede un proprio modello di riciclo della lettiera (i.e. una propria biodiversità).