Le terapie dentali implanto-protesiche che prevedono l’utilizzo di impianti osteo-integrati impongono specifici requisiti sulla precisione di accoppiamento tra le strutture di supporto. Nel paziente edentulo totale, tali requisiti risultano ancor più difficilmente conseguibili per la presenza contemporanea di più impianti. I processi produttivi tradizionali, fino ad oggi ancora i più diffusi, non riescono a soddisfare pienamente la domanda clinica di sovrastrutture ad accoppiamento passivo, in grado di preservare e favorire i meccanismi di osteointegrazione mentre i nuovi processi CAD/CAM sembrano venire incontro a questa esigenza primaria. Da qui l’esigenza di valutare e confrontare, mediante l’individuazione di opportuni parametri geometrici, la precisione di fabbricazione di strutture protesiche ottenute con differenti processi produttivi e materiali alternativi: leghe nobili, Co-Cr e Ti. I risultati ottenuti per via sperimentale designano senza possibile dubbio il processo CAD/CAM come l’unico in grado di consentire il raggiungimento di accoppiamenti passivi entro i limiti tecnologici legati alle fasi ed alle attrezzature proprie del processo medesimo.

La Precisione di Accoppiamento in Sottostrutture Fresate a Supporto Implantare

MENEGHELLO, ROBERTO;CERARDI, ANDREA;TURCHETTO, MATTEO;
2012

Abstract

Le terapie dentali implanto-protesiche che prevedono l’utilizzo di impianti osteo-integrati impongono specifici requisiti sulla precisione di accoppiamento tra le strutture di supporto. Nel paziente edentulo totale, tali requisiti risultano ancor più difficilmente conseguibili per la presenza contemporanea di più impianti. I processi produttivi tradizionali, fino ad oggi ancora i più diffusi, non riescono a soddisfare pienamente la domanda clinica di sovrastrutture ad accoppiamento passivo, in grado di preservare e favorire i meccanismi di osteointegrazione mentre i nuovi processi CAD/CAM sembrano venire incontro a questa esigenza primaria. Da qui l’esigenza di valutare e confrontare, mediante l’individuazione di opportuni parametri geometrici, la precisione di fabbricazione di strutture protesiche ottenute con differenti processi produttivi e materiali alternativi: leghe nobili, Co-Cr e Ti. I risultati ottenuti per via sperimentale designano senza possibile dubbio il processo CAD/CAM come l’unico in grado di consentire il raggiungimento di accoppiamenti passivi entro i limiti tecnologici legati alle fasi ed alle attrezzature proprie del processo medesimo.
2012
2° CONGRESSO NAZIONALE DEL COORDINAMENTO DELLA MECCANICA ITALIANA
9788896378601
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