Il saggio sviluppa un’analisi dei campi di internamento fondata sull’articolazione di alcuni contributi provenienti dalla psicologia ambientale e dalla psicologia sociale. L’esito è la prospettiva di una spacial social psychology, in grado di mettere a tema con nuove prospettive di ricerca la dinamica tra spazio di esclusione e agency individuale e di gruppo. Nella specifico, si offre una rielaborazione critica dei concetti di “città” e di “campo” quali dimensioni spaziali dell’inclusione e dell’esclusione.
Il luogo dell’azione: spacing social psychology dei campi di internamento
ZAMPERINI, ADRIANO
2012
Abstract
Il saggio sviluppa un’analisi dei campi di internamento fondata sull’articolazione di alcuni contributi provenienti dalla psicologia ambientale e dalla psicologia sociale. L’esito è la prospettiva di una spacial social psychology, in grado di mettere a tema con nuove prospettive di ricerca la dinamica tra spazio di esclusione e agency individuale e di gruppo. Nella specifico, si offre una rielaborazione critica dei concetti di “città” e di “campo” quali dimensioni spaziali dell’inclusione e dell’esclusione.File in questo prodotto:
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