Il saggio parla di scritture "in transito" o in movimento, prodotte da autori la cui collocazione fisica ha sempre meno senso in termini di definizione di appartenenza o nazionalità, ma che sollecitano costantemente riflessioni su queste questioni – le origini, la cittadinanza, la posizione spazio-temporale in rapporto alla realtà biopolitica del soggetto – che segnano in modo preciso il tempo in cui viviamo. Prende in esame la produzione inglese contemporanea di "neo-slave narratives" e "narratives of illegality" e si sofferma su testi di Caryl Phillips, Jackie Kay, Chris Abani, Manzu Islam, Abudulrazak Gurnah.

In transito: scritture postcoloniali, migrazioni e biopolitica

OBOE, ANNALISA
2012

Abstract

Il saggio parla di scritture "in transito" o in movimento, prodotte da autori la cui collocazione fisica ha sempre meno senso in termini di definizione di appartenenza o nazionalità, ma che sollecitano costantemente riflessioni su queste questioni – le origini, la cittadinanza, la posizione spazio-temporale in rapporto alla realtà biopolitica del soggetto – che segnano in modo preciso il tempo in cui viviamo. Prende in esame la produzione inglese contemporanea di "neo-slave narratives" e "narratives of illegality" e si sofferma su testi di Caryl Phillips, Jackie Kay, Chris Abani, Manzu Islam, Abudulrazak Gurnah.
2012
A garland of true plain words
9788880983064
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