Teoria di riferimento: Il bambino morente necessita come ogni altro bambino di attenzione educativa capace di offrirgli la possibilità di prendere contatto con sé stesso, dire addio a chi ama, per fare pace con il suo destino. L’approccio narrativo appare in questo senso il più auspicabile. Descrizione del modello di intervento La fiaba rappresenta uno strumento di espressione simbolica del sé che meglio di altri si adatta al linguaggio e al pensiero immaginifico del bambino. Rassegna relativa alle applicazioni del modello: Le esperienze già realizzate di utilizzo della fiaba secondo un approccio di medicina narrativa con minori in difficoltà permettono di rendere plausibile l’applicabilità di questo modello di intervento nell’ambito del fine vita nell’infanzia. Discussione dei risultati: valutando l’applicabilità del metodo descritto nel fine vita, emergono alcuni distinguo necessari per adeguare tale modello ad un’area dalle esigenze specifiche. Conclusioni: con gli opportuni distinguo di metodo la fiaba ha dunque in sé le potenzialità per porsi come elemento di mediazione narrativa nell’approccio educativo al bambino terminale
Hospice Pediatrico e Death Education. Le potenzialità della fiaba come strumento di espressione narrativa per il bambino morente
BOBBO, NATASCIA
2012
Abstract
Teoria di riferimento: Il bambino morente necessita come ogni altro bambino di attenzione educativa capace di offrirgli la possibilità di prendere contatto con sé stesso, dire addio a chi ama, per fare pace con il suo destino. L’approccio narrativo appare in questo senso il più auspicabile. Descrizione del modello di intervento La fiaba rappresenta uno strumento di espressione simbolica del sé che meglio di altri si adatta al linguaggio e al pensiero immaginifico del bambino. Rassegna relativa alle applicazioni del modello: Le esperienze già realizzate di utilizzo della fiaba secondo un approccio di medicina narrativa con minori in difficoltà permettono di rendere plausibile l’applicabilità di questo modello di intervento nell’ambito del fine vita nell’infanzia. Discussione dei risultati: valutando l’applicabilità del metodo descritto nel fine vita, emergono alcuni distinguo necessari per adeguare tale modello ad un’area dalle esigenze specifiche. Conclusioni: con gli opportuni distinguo di metodo la fiaba ha dunque in sé le potenzialità per porsi come elemento di mediazione narrativa nell’approccio educativo al bambino terminalePubblicazioni consigliate
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