L'articolo presenta un inventario di spese sostenute in vista della costituzione della dote di due nobili fanciulle padovane, della famiglia Buzzacarini. L'interesse dell'inventario risiede nella scomposizione delle spese, da cui si evince che la mano d'opera costava molto poco, mentre le materie prime (i tessili di seta, le gemme, l'oro e l'argento), incidevano sul costo per la parte maggiore. L'inventario offre inoltre un lessico articolato di prodotti suntuari, non sempre identificabili.
Conti del sarto e spese per nozze in casa Buzzaccarini a Padova (1486),
BALDISSIN, GIOVANNA
2010
Abstract
L'articolo presenta un inventario di spese sostenute in vista della costituzione della dote di due nobili fanciulle padovane, della famiglia Buzzacarini. L'interesse dell'inventario risiede nella scomposizione delle spese, da cui si evince che la mano d'opera costava molto poco, mentre le materie prime (i tessili di seta, le gemme, l'oro e l'argento), incidevano sul costo per la parte maggiore. L'inventario offre inoltre un lessico articolato di prodotti suntuari, non sempre identificabili.File in questo prodotto:
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