Nei "generi brevi" della letteratura medievale le descrizioni sono per definizione assenti o ridotte al minimo. Il caso dei Lais di Marie de France, composti in un'epoca nella quale le artes sono in via di composizione o non ancora composte, e ci si basa fondamentalmente sulle retoriche della tarda antichità, lo studio delle descrizioni, in particolare di quelle dei personaggi, offre una interessante chiave di lettura dei testi. Nei Lais di Marie de France si constata come le brevi e rare descrizioni dei personaggi consentono di ancorare e giustificare narrativamente (in chiave cortese o realistica) alcuni elementi del meraviglioso bretone, altrimenti non giustificabili all'interno delle trame narrative.
La "descriptio personae" nei "Lais" di Marie de France
LACHIN, GIOSUE'
2012
Abstract
Nei "generi brevi" della letteratura medievale le descrizioni sono per definizione assenti o ridotte al minimo. Il caso dei Lais di Marie de France, composti in un'epoca nella quale le artes sono in via di composizione o non ancora composte, e ci si basa fondamentalmente sulle retoriche della tarda antichità, lo studio delle descrizioni, in particolare di quelle dei personaggi, offre una interessante chiave di lettura dei testi. Nei Lais di Marie de France si constata come le brevi e rare descrizioni dei personaggi consentono di ancorare e giustificare narrativamente (in chiave cortese o realistica) alcuni elementi del meraviglioso bretone, altrimenti non giustificabili all'interno delle trame narrative.
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