Il saggio si concentra su forme di scrittura autobiografica nel cinema di Chantal Akerman. Viene analizzata la messa in scena di quella particolare forma di scrittura dell'Io rappresentata dalla lettera. In "Je tu il elle" assistiamo alla fitta stesura di lettere da parte della protagonista, ruolo interpretato dalla stessa regista. In "News from Home" il procedimento è diverso: sul piano visivo il film si compone di inquadrature di strade e luoghi di transito di New York, mentre il sonoro è contraddistinto dalla voce di Chantal Akerman che recita le lettere a lei inviate dalla madre durante un suo precedente soggiorno nella metropoli. L'attrazione verso i luoghi di transito viene inoltre analizzata quale evocazione della natura apolide della regista.
Scrivere, ascoltare, guardare. La lettera nel cinema di Chantal Akerman
SALVATORE, ROSAMARIA
2012
Abstract
Il saggio si concentra su forme di scrittura autobiografica nel cinema di Chantal Akerman. Viene analizzata la messa in scena di quella particolare forma di scrittura dell'Io rappresentata dalla lettera. In "Je tu il elle" assistiamo alla fitta stesura di lettere da parte della protagonista, ruolo interpretato dalla stessa regista. In "News from Home" il procedimento è diverso: sul piano visivo il film si compone di inquadrature di strade e luoghi di transito di New York, mentre il sonoro è contraddistinto dalla voce di Chantal Akerman che recita le lettere a lei inviate dalla madre durante un suo precedente soggiorno nella metropoli. L'attrazione verso i luoghi di transito viene inoltre analizzata quale evocazione della natura apolide della regista.Pubblicazioni consigliate
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