Analisi di tutte le traduzioni dai tragici greci (Sofocle e Euripide soprattutto), realizzate in forma frammentaria da Jean de La Gessée in versi francesi, alla fine del XVI secolo. Poeta e storico genealogista, Jean de La Gessée (1550-1600?) era segretario del Duca d'Alençon e viveva in un contesto di cultura già di maniera. Le sue traduzioni, così frammentate, rivelano la necessità per il letterato francese di leggere la tragedia greca con uno scopo edificante, perdendo il valore originario di superamento (non concesso) dei limiti dell'umano, che era proprio del genere, nella Grecia antica.
Frammenti di tragedia, frammenti di morale: le traduzioni di Jean de La Gessée
BETTONI, ANNA
1993
Abstract
Analisi di tutte le traduzioni dai tragici greci (Sofocle e Euripide soprattutto), realizzate in forma frammentaria da Jean de La Gessée in versi francesi, alla fine del XVI secolo. Poeta e storico genealogista, Jean de La Gessée (1550-1600?) era segretario del Duca d'Alençon e viveva in un contesto di cultura già di maniera. Le sue traduzioni, così frammentate, rivelano la necessità per il letterato francese di leggere la tragedia greca con uno scopo edificante, perdendo il valore originario di superamento (non concesso) dei limiti dell'umano, che era proprio del genere, nella Grecia antica.File in questo prodotto:
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