Obiettivo. Indagare possibili associazioni tra esposizione professionale a polveri di legno, sintomi e alterazioni rinocitologiche. Materiali e metodi. 73 soggetti esposti a polveri di legno e 74 controlli sono stati sottoposti a rinoscopia anteriore e scraping con Rhino-probe per studiare in microscopia ottica la presenza di cellule infiammatorie, batteri e miceti. L’esposizione personale a polveri di legno è stata monitorata con selettore IOM e analisi gravimetria. Risultati. Gli esposti presentano più frequentemente sintomi rinologici, neutrofilia e linfocitosi. Alla lettura citologica semiquantitativa emergono associazioni significative tra esposizione e grading medio di neutrofili, linfociti e batteri. Il tabagismo sembra ininfluente sulla citologia. Suddividendo gli esposti a polveri di legno in classi di esposizione (<0.5 mg/m3, 0.5-1 mg/m3, 1-5 mg/m3 e >5 mg/m3), la neutrofilia risulta tendenzialmente associata a crescenti livelli espositivi. Conclusioni. La rinocitologia mediante scraping nella diagnosi differenziale delle rinopatie è semplice, rapida, atraumatica e applicabile a lavoratori esposti a polveri di legno.
La citologia nasale mediante scraping come metodica di screening per rinopatie infiammatorie nei lavoratori esposti a polveri di legno
CARRIERI, MARIELLA;SCAPELLATO, MARIA LUISA;TREVISAN, ANDREA;BARTOLUCCI, GIOVANNI BATTISTA
2011
Abstract
Obiettivo. Indagare possibili associazioni tra esposizione professionale a polveri di legno, sintomi e alterazioni rinocitologiche. Materiali e metodi. 73 soggetti esposti a polveri di legno e 74 controlli sono stati sottoposti a rinoscopia anteriore e scraping con Rhino-probe per studiare in microscopia ottica la presenza di cellule infiammatorie, batteri e miceti. L’esposizione personale a polveri di legno è stata monitorata con selettore IOM e analisi gravimetria. Risultati. Gli esposti presentano più frequentemente sintomi rinologici, neutrofilia e linfocitosi. Alla lettura citologica semiquantitativa emergono associazioni significative tra esposizione e grading medio di neutrofili, linfociti e batteri. Il tabagismo sembra ininfluente sulla citologia. Suddividendo gli esposti a polveri di legno in classi di esposizione (<0.5 mg/m3, 0.5-1 mg/m3, 1-5 mg/m3 e >5 mg/m3), la neutrofilia risulta tendenzialmente associata a crescenti livelli espositivi. Conclusioni. La rinocitologia mediante scraping nella diagnosi differenziale delle rinopatie è semplice, rapida, atraumatica e applicabile a lavoratori esposti a polveri di legno.Pubblicazioni consigliate
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