Il contributo propone una rassegna internazionale delle ricerche e degli studi riguardanti le pratiche di ascolto e di partecipazione dei bambini alla formulazione e realizzazione dei percorsi di cura e di protezione ad essi dedicati dal sistema di welfare. A partire dalle considerazioni e dai risultati conseguiti in questi studi, il contributo mette in evidenza i presupposti scientifici e metodologici assunti in un originale percorso di ricerca rivolto ad analizzare le prospettive e i punti di vista dei minori di età accolti nelle strutture residenziali socioeducative e nelle case famiglia. Nella ricerca sono state coinvolte 41 comunità residenziali e 147 ragazzi, tra italiani e stranieri, con età compresa tra gli 11 e i 17 anni. I metodi e gli strumenti utilizzati sono stati l’osservazione partecipante e i focus groups. I dati raccolti nelle osservazioni e nelle narrazioni hanno permesso di individuare cinque diverse dimensioni di senso relativamente ai percorsi di cura. La loro elaborazione riflessiva con i bambini e i ragazzi ha mostrato con sufficiente chiarezza quanto questi intendano le pratiche di ascolto come un’occasione di essere informati, per esprimere liberamente il loro punto di vista e per offrire la propria collaborazione alla definizione dei percorsi in cui sono coinvolti.
Ragazze e ragazzi nei contesti di cura. Crescere tra pari e partecipare nelle comunità di accoglienza
BELOTTI, VALERIO
2012
Abstract
Il contributo propone una rassegna internazionale delle ricerche e degli studi riguardanti le pratiche di ascolto e di partecipazione dei bambini alla formulazione e realizzazione dei percorsi di cura e di protezione ad essi dedicati dal sistema di welfare. A partire dalle considerazioni e dai risultati conseguiti in questi studi, il contributo mette in evidenza i presupposti scientifici e metodologici assunti in un originale percorso di ricerca rivolto ad analizzare le prospettive e i punti di vista dei minori di età accolti nelle strutture residenziali socioeducative e nelle case famiglia. Nella ricerca sono state coinvolte 41 comunità residenziali e 147 ragazzi, tra italiani e stranieri, con età compresa tra gli 11 e i 17 anni. I metodi e gli strumenti utilizzati sono stati l’osservazione partecipante e i focus groups. I dati raccolti nelle osservazioni e nelle narrazioni hanno permesso di individuare cinque diverse dimensioni di senso relativamente ai percorsi di cura. La loro elaborazione riflessiva con i bambini e i ragazzi ha mostrato con sufficiente chiarezza quanto questi intendano le pratiche di ascolto come un’occasione di essere informati, per esprimere liberamente il loro punto di vista e per offrire la propria collaborazione alla definizione dei percorsi in cui sono coinvolti.Pubblicazioni consigliate
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