Il saggio ricostruisce la figura dell'imprenditore padovano Vincenzo Stefano Breda, fondatore della prima acciaieria italiana (la Terni, 1884), che lasciò il suo cospicuo patrimonio a una Fondazione benefica intitolata ak suo nome, finita poi in dissesto a causa delle mala gestione (e dei latrocini) operati da amministratori di nomina pubblica.
VINCENZO STEFANO BREDA, filantropo sfortunato
ROVERATO, GIORGIO
2011
Abstract
Il saggio ricostruisce la figura dell'imprenditore padovano Vincenzo Stefano Breda, fondatore della prima acciaieria italiana (la Terni, 1884), che lasciò il suo cospicuo patrimonio a una Fondazione benefica intitolata ak suo nome, finita poi in dissesto a causa delle mala gestione (e dei latrocini) operati da amministratori di nomina pubblica.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.