Il saggio ricostruisce il difficile rapporto tra un intellettuale padovano, Ettore Luccini - professore di storia e filosofia al prestigioso Liceo Tito Livio - e la locale Federazione del Partito Comunista Italiano di cui egli era militante. Luccini aveva dato vita a un Circolo culturale ("Il Pozzetto"), nel quale ospitò le avanguardie artistiche degli anni Cinquanta/inizio anni Sessanta del Novecento e organizzò dibattiti dirompenti sulle nuove frontiere della scienza. Entrò così in conflitto con il Pci locale, che gli impose di chiudere il Circolo asserendo un presunto contrasto rispetto le posizioni ufficiali del Partito sui temi della politica culturale. Il saggio inquadra altresì l'ambiente socio-economico (una Padova in via di rapida modernizzazione e crescente industrializzazione) nel quale tale confllitto maturò.
Il militante critico
ROVERATO, GIORGIO
2011
Abstract
Il saggio ricostruisce il difficile rapporto tra un intellettuale padovano, Ettore Luccini - professore di storia e filosofia al prestigioso Liceo Tito Livio - e la locale Federazione del Partito Comunista Italiano di cui egli era militante. Luccini aveva dato vita a un Circolo culturale ("Il Pozzetto"), nel quale ospitò le avanguardie artistiche degli anni Cinquanta/inizio anni Sessanta del Novecento e organizzò dibattiti dirompenti sulle nuove frontiere della scienza. Entrò così in conflitto con il Pci locale, che gli impose di chiudere il Circolo asserendo un presunto contrasto rispetto le posizioni ufficiali del Partito sui temi della politica culturale. Il saggio inquadra altresì l'ambiente socio-economico (una Padova in via di rapida modernizzazione e crescente industrializzazione) nel quale tale confllitto maturò.Pubblicazioni consigliate
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