Un insegnante, quando si avvicina alla professione, porta con sé, oltre al suo vissuto disciplinare, una certa concezione della conoscenza, dell’apprendimento e di conseguenza dell’insegnamento. Questo bagaglio, da concepirsi in evoluzione, ha origini molto differenti: è il frutto da un lato del cammino di formazione professionale - letture e studi personali -, dall’altro di esperienze vissute come studenti, maturate sul campo come docenti e/o genitori oppure elaborate da conversazioni, dibattiti, corsi di aggiornamento, convegni e seminari, tutti elementi questi che contribuiscono ad ampliare le credenze di ciascuno . In questo contributo si intende approfondire il legame tra le credenze e le modalità con le quali esse influenzano le azioni che si rispecchiano poi nella pratica didattica quotidiana. Inoltre, a partire dai pregiudizi e dai loghi comuni che accompagnano la didattica disciplinare, si è inteso verificare in che misura questi luoghi comuni hanno dei fondamenti nella didattica attuale. Tale indagine si è svolta con il coinvolgimento di più di ottocento insegnanti della scuola dell’infanzia e della scuola primaria di tutto il Veneto. Questa si è configurata come un esercizio di riflessione che ha fornito ai docenti uno strumento di metariflessione in grado di far acquisire loro una maggiore consapevolezza delle personali rappresentazioni rispetto alla disciplina geografica.
Il ruolo delle credenze degli insegnanti tra ricerca e didattica geografica
ROCCA, LORENA
2012
Abstract
Un insegnante, quando si avvicina alla professione, porta con sé, oltre al suo vissuto disciplinare, una certa concezione della conoscenza, dell’apprendimento e di conseguenza dell’insegnamento. Questo bagaglio, da concepirsi in evoluzione, ha origini molto differenti: è il frutto da un lato del cammino di formazione professionale - letture e studi personali -, dall’altro di esperienze vissute come studenti, maturate sul campo come docenti e/o genitori oppure elaborate da conversazioni, dibattiti, corsi di aggiornamento, convegni e seminari, tutti elementi questi che contribuiscono ad ampliare le credenze di ciascuno . In questo contributo si intende approfondire il legame tra le credenze e le modalità con le quali esse influenzano le azioni che si rispecchiano poi nella pratica didattica quotidiana. Inoltre, a partire dai pregiudizi e dai loghi comuni che accompagnano la didattica disciplinare, si è inteso verificare in che misura questi luoghi comuni hanno dei fondamenti nella didattica attuale. Tale indagine si è svolta con il coinvolgimento di più di ottocento insegnanti della scuola dell’infanzia e della scuola primaria di tutto il Veneto. Questa si è configurata come un esercizio di riflessione che ha fornito ai docenti uno strumento di metariflessione in grado di far acquisire loro una maggiore consapevolezza delle personali rappresentazioni rispetto alla disciplina geografica.Pubblicazioni consigliate
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