Il contributo indaga l'evoluzione delle tipologie architettoniche nella Padova medievale. Nell'alto medioevo sono documentate case costruite con zoccoli di materiali di reimpiego romani (mattoni, trachite e basoli stradali) legati con argilla, tuttavia le fonti e l'archeologia ci mostrano palazzi costruiti anche con materiali più pregiati, destinati alle classi sociali più elevate (es. palazzo episcopale). Nell'XI-XII secolo compaiono due nuove tipologie: le case solarate e le domus incastellate. Nel primo caso si tratta sicuramente di edifici di un certo status, a due piani, con un’area adibita ad orto chiusa da un muro di delimitazione. Sono però presenti a Padova anche palazzi fortificati, come quello della famiglia Capodilista, alcune torri, per cui viene proposta una nuova datazione. Si tratta di categorie riservate alle famiglie nobiliari
Case solarate e domus incastellate: architettura residenziale a Padova tra l’alto medioevo e il XII secolo
CHAVARRIA ARNAU, ALEJANDRA
2011
Abstract
Il contributo indaga l'evoluzione delle tipologie architettoniche nella Padova medievale. Nell'alto medioevo sono documentate case costruite con zoccoli di materiali di reimpiego romani (mattoni, trachite e basoli stradali) legati con argilla, tuttavia le fonti e l'archeologia ci mostrano palazzi costruiti anche con materiali più pregiati, destinati alle classi sociali più elevate (es. palazzo episcopale). Nell'XI-XII secolo compaiono due nuove tipologie: le case solarate e le domus incastellate. Nel primo caso si tratta sicuramente di edifici di un certo status, a due piani, con un’area adibita ad orto chiusa da un muro di delimitazione. Sono però presenti a Padova anche palazzi fortificati, come quello della famiglia Capodilista, alcune torri, per cui viene proposta una nuova datazione. Si tratta di categorie riservate alle famiglie nobiliariPubblicazioni consigliate
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