In questa nota si studiano i fattori che determinano la soddisfazione per il lavoro. Le analisi si riferiscono ad un campione di laureati nell’Università di Padova negli anni 2007 e 2008. Mediante modelli regressivi, si spiega circa il 60% della variabilità della soddisfazione complessiva per il lavoro. Del restante 40%, più della metà è attribuibile a caratteristiche individuali non misurabili costanti nel tempo e correlate con i predittori, per cui le stime non sono consistenti. Si propone allora l’utilizzo di modelli ad effetti fissi, la cui ottica longitudinale consente di depurare dalla presenza di tali caratteristiche non misurabili. Il metodo proposto è applicato a sottogruppi di laureati, e si rileva come la variazione della soddisfazione sia da attribuire a fattori differenti all’interno di sottogruppi.
Le determinanti della soddisfazione per il lavoro dopo la laurea
BOCCUZZO, GIOVANNA;PAGGIARO, ADRIANO
2011
Abstract
In questa nota si studiano i fattori che determinano la soddisfazione per il lavoro. Le analisi si riferiscono ad un campione di laureati nell’Università di Padova negli anni 2007 e 2008. Mediante modelli regressivi, si spiega circa il 60% della variabilità della soddisfazione complessiva per il lavoro. Del restante 40%, più della metà è attribuibile a caratteristiche individuali non misurabili costanti nel tempo e correlate con i predittori, per cui le stime non sono consistenti. Si propone allora l’utilizzo di modelli ad effetti fissi, la cui ottica longitudinale consente di depurare dalla presenza di tali caratteristiche non misurabili. Il metodo proposto è applicato a sottogruppi di laureati, e si rileva come la variazione della soddisfazione sia da attribuire a fattori differenti all’interno di sottogruppi.Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.