Cina: migrazioni urbane, nuove città

Il saggio si propone di verificare se la Cina odierna sia attraversata da un’attività altrettanto intensa di promozione e di costruzione di città nuove, così come in questo momento sta accadendo altrove nel mondo. Se alcuni tra i progetti più noti realizzati negli ultimi anni o in corso di realizzazione possono senz’altro essere considerati come città di fondazione, in altri casi sembra necessario verificare la presenza dei criteri necessari alla definizione di una città nuova (esistenza di un progetto d’insieme, relazioni geografiche e dimensionali rispetto agli insediamenti esistenti, articolazione interna delle componenti funzionali, effettiva realizzazione). Accanto ad una mappatura dei principali interventi, il testo si propone di indagare da un lato le retoriche di volta in volta propagandate al fine di veicolare le proposte progettuali, dall’altro i principali ordini di ragioni sottesi al concepimento e alla realizzazione degli insediamenti stessi. Il testo si propone di collocare le vicende più recenti anche in considerazione di alcuni importanti precedenti che hanno interessato il paese a partire dagli anni Settanta del Novecento in avanti, momento in cui l’attività di costruzione di nuovi insediamenti sembra spostarsi con una forte accelerazione verso il Far East asiatico.