Similmente alla fase di acquisizione, anche l’elaborazione di dati laser scanner terrestre non è esente da difficoltà ed insidie che possono però essere affrontate con successo avendo alle spalle un’adeguata formazione sulle varie parti che compongono la pipeline della modellazione 3D. Risulta infatti poco utile disporre di numerosi punti se non si è in grado di gestire questa mole di dati in modo logico tenendo conto delle finalità del rilievo ed inoltre, a causa della mancanza di soluzioni software affidabili e di uso generale, è alquanto difficile, anche per l’operatore esperto, poter elaborare adeguatamente i dati acquisiti da uno scanner in modo da raggiungere gli scopi del rilievo metrico quali sono la costruzione di un modello geometrico interpretabile metricamente e semanticamente e la estrazione di forme di rappresentazione utili. Le problematiche connesse alla modellazione 3D di dati acquisiti da laser scanner terrestre sono molteplici e riguardano tutti i settori: dalla fase iniziale di pre-trattamento dei dati a quella finale di vestizione del modello mediante immagini digitali a colori (texture mapping), passando per la registrazione delle scansioni, le generazione di rappresentazioni superficiali tramite triangoli o NURBS e l’editing del modello 3D così ottenuto. In letteratura esiste una corposa produzione di articoli in cui tutte queste tematiche vengono affrontate proponendo varie tipologie di soluzioni, alcune delle quali hanno trovato implementazione in programmi commerciali, a dimostrazione dell’interesse continuo della comunità scientifica verso lo sviluppo e l’applicazione della strumentazione laser scanner terrestre ed aerea. Lo scopo del presente capitolo è quello di fornire un breve sguardo introduttivo al problema della registrazione delle scansioni terrestri, passo fondamentale nel processo di modellazione. Nei successivi paragrafi verranno presentati i concetti fondamentali sull’argomento corredati da una serie di esempi tra quelli ritenuti più significativi per favorire una maggiore grado di comprensione e per avvalorare le considerazioni esposte. Le argomentazioni addotte così come gli esempi sono il frutto non solo del lavoro e dell’esperienza conseguita dal Cirgeo (Centro Interdipartimentale di Ricerca di Geomatica, Università di Padova) a partire dal 1999, ma anche del prezioso contributo dei gruppi di ricerca del DITAG (Dipartimento di Ingegneria del Territorio, dell'Ambiente e delle Geotecnologie, Politecnico di Torino) diretto dal professor Sergio Dequal e del Dipartimento di Georisorse e Territorio (Università di Udine), coordinato dal professor Fabio Crosilla.

Tecniche di registrazione

GUARNIERI, ALBERTO;VETTORE, ANTONIO
2007

Abstract

Similmente alla fase di acquisizione, anche l’elaborazione di dati laser scanner terrestre non è esente da difficoltà ed insidie che possono però essere affrontate con successo avendo alle spalle un’adeguata formazione sulle varie parti che compongono la pipeline della modellazione 3D. Risulta infatti poco utile disporre di numerosi punti se non si è in grado di gestire questa mole di dati in modo logico tenendo conto delle finalità del rilievo ed inoltre, a causa della mancanza di soluzioni software affidabili e di uso generale, è alquanto difficile, anche per l’operatore esperto, poter elaborare adeguatamente i dati acquisiti da uno scanner in modo da raggiungere gli scopi del rilievo metrico quali sono la costruzione di un modello geometrico interpretabile metricamente e semanticamente e la estrazione di forme di rappresentazione utili. Le problematiche connesse alla modellazione 3D di dati acquisiti da laser scanner terrestre sono molteplici e riguardano tutti i settori: dalla fase iniziale di pre-trattamento dei dati a quella finale di vestizione del modello mediante immagini digitali a colori (texture mapping), passando per la registrazione delle scansioni, le generazione di rappresentazioni superficiali tramite triangoli o NURBS e l’editing del modello 3D così ottenuto. In letteratura esiste una corposa produzione di articoli in cui tutte queste tematiche vengono affrontate proponendo varie tipologie di soluzioni, alcune delle quali hanno trovato implementazione in programmi commerciali, a dimostrazione dell’interesse continuo della comunità scientifica verso lo sviluppo e l’applicazione della strumentazione laser scanner terrestre ed aerea. Lo scopo del presente capitolo è quello di fornire un breve sguardo introduttivo al problema della registrazione delle scansioni terrestri, passo fondamentale nel processo di modellazione. Nei successivi paragrafi verranno presentati i concetti fondamentali sull’argomento corredati da una serie di esempi tra quelli ritenuti più significativi per favorire una maggiore grado di comprensione e per avvalorare le considerazioni esposte. Le argomentazioni addotte così come gli esempi sono il frutto non solo del lavoro e dell’esperienza conseguita dal Cirgeo (Centro Interdipartimentale di Ricerca di Geomatica, Università di Padova) a partire dal 1999, ma anche del prezioso contributo dei gruppi di ricerca del DITAG (Dipartimento di Ingegneria del Territorio, dell'Ambiente e delle Geotecnologie, Politecnico di Torino) diretto dal professor Sergio Dequal e del Dipartimento di Georisorse e Territorio (Università di Udine), coordinato dal professor Fabio Crosilla.
2007
Sistemi a scansione per l’Architettura e il Territorio
9788860551191
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