Studio e simulazione di tecniche per la localizzazione di persone mediante l’uso di radar multistatici

Molte aree ed infrastrutture critiche come serbatoi, impianti di potenza e zone militari possono risultare problematiche a causa della loro pericolosità (ad esempio nei confronti dei lavoratori) o della vulnerabilità a possibili attacchi esterni. In dette applicazioni risulta fondamentale disporre di un sistema di localizzazione di persone e/o di target più in generale. In questo ambito i sistemi radar rappresentano una soluzione possibile ed efficace; infatti, possono vantare una buona immunità ai disturbi elettromagnetici ed una sostanziale indipendenza da fattori atmosferici esterni. Questi ultimi sono in genere del tutto aleatori, non controllabili dall’uomo e compromettono spesso l’esito di una localizzazione mediante sistemi tradizionali. L’integrazione di metodologie classiche con quelle radar permette inoltre di aumentare il livello di affidabilità dei sistemi di sorveglianza. La tecnologia radar ultra wide band (UWB) usa come segnali portanti degli impulsi di durata dell’ordine di qualche nanosecondo; ciò permette una risoluzione spaziale molto elevata e garantisce un’altra penetrabilità nei confronti di ostacoli, come pareti di edifici o altri ostacoli non trasparenti. Questa memoria prende in esame la simulazione di una tecnica di localizzazione di persone per mezzo dell’uso di radar multistatici. Sono state eseguite delle simulazioni in Matlab che generano un campo di sorveglianza, collocano un target all’interno e si occupano di risalire alla posizione dello stesso anche in un ambiente rumoroso.