Partendo da una analisi dei modelli classici e più recenti a proposito dei processi di decisione, l’articolo si propone di sottolineare l’importanza dei contributi che sottolineano il ruolo della componente affettiva e il carattere cruciale dei percorsi di tipo implicito nella interpretazione dei meccanismi decisionali. Impiegando tale prospettiva per rendere conto, nel contesto delle psicologia della politica, dei giudizi che gli elettori esprimono in occasione della scelta di voto, abbiamo ipotizzato che per coloro che non hanno maturato idee precise a proposito della scelta elettorale, la presa di decisione sia un processo che procede in progressione, muovendo da una situazione in cui gli esiti dell’iniziale valutazione delle alternative in gioco si pongono per larga parte al di fuori della consapevolezza. Per mettere alla prova questa ipotesi abbiamo fatto ricorso ad una tecnica di ricerca messa recentemente a punto per registrare le componenti implicite del giudizio sociale (IAT: Implicit Association Test) e abbiamo monitorato gli atteggiamenti impliciti dei partecipanti nei confronti di candidati politici, prima delle elezioni. I risultati ottenuti in due indagini dal carattere ancora preliminare sembrano confermare che lo strumento impiegato è in grado di anticipare con soddisfacente affidabilità la scelta di voto di coloro che al momento della somministrazione della prova si dichiarano incerti a proposito del candidato da votare.
Alla ricerca dei "percorsi carsici" delle scelte elettorali
GALDI, SILVIA;ARCURI, LUCIANO;CASTELLI, LUIGI ALESSANDRO
2005
Abstract
Partendo da una analisi dei modelli classici e più recenti a proposito dei processi di decisione, l’articolo si propone di sottolineare l’importanza dei contributi che sottolineano il ruolo della componente affettiva e il carattere cruciale dei percorsi di tipo implicito nella interpretazione dei meccanismi decisionali. Impiegando tale prospettiva per rendere conto, nel contesto delle psicologia della politica, dei giudizi che gli elettori esprimono in occasione della scelta di voto, abbiamo ipotizzato che per coloro che non hanno maturato idee precise a proposito della scelta elettorale, la presa di decisione sia un processo che procede in progressione, muovendo da una situazione in cui gli esiti dell’iniziale valutazione delle alternative in gioco si pongono per larga parte al di fuori della consapevolezza. Per mettere alla prova questa ipotesi abbiamo fatto ricorso ad una tecnica di ricerca messa recentemente a punto per registrare le componenti implicite del giudizio sociale (IAT: Implicit Association Test) e abbiamo monitorato gli atteggiamenti impliciti dei partecipanti nei confronti di candidati politici, prima delle elezioni. I risultati ottenuti in due indagini dal carattere ancora preliminare sembrano confermare che lo strumento impiegato è in grado di anticipare con soddisfacente affidabilità la scelta di voto di coloro che al momento della somministrazione della prova si dichiarano incerti a proposito del candidato da votare.Pubblicazioni consigliate
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