Il processo di saldatura su un acciaio inossidabile bifasico può alterare localmente la microstruttura e quindi compromettere le proprietà meccaniche e di resistenza alla corrosione. Alcune normative (es.: ASTM A928) prevedono un trattamento termico post saldatura in modo da disciogliere eventuali fasi secondarie, ripristinare l’equilibrio ferrite/austenite e distendere il materiale; tale trattamento viene effettuato a temperature attorno ai 1050-1100°C, con la conseguente precipitazione di austenite secondaria. Il presente lavoro analizza la precipitazione di austenite secondaria in cordoni di saldatura in acciaio superduplex UNS S32750 trattati termicamente. In particolare, si sono confrontate diverse tipologie di giunto saldato e l’effetto della composizione chimica del filo d’apporto sia sulla cinetica di precipitazione dell’austenite secondaria durante il trattamento post saldatura, sia sulle proprietà di resistenza a corrosione dei campioni trattati, dimostrando come la presenza di elementi micro leganti nel materiale d’apporto possa agire su entrambi i fattori.
Studio della precipitazione dell'austenite secondaria e della resistenza a corrosione in cordoni di saldatura UNS S32750 trattati termicamente: influenza della composizione chimica dem materiale d'apporto
TIZIANI, ALBERTO;FERRO, PAOLO;CERVO, RICCARDO;
2008
Abstract
Il processo di saldatura su un acciaio inossidabile bifasico può alterare localmente la microstruttura e quindi compromettere le proprietà meccaniche e di resistenza alla corrosione. Alcune normative (es.: ASTM A928) prevedono un trattamento termico post saldatura in modo da disciogliere eventuali fasi secondarie, ripristinare l’equilibrio ferrite/austenite e distendere il materiale; tale trattamento viene effettuato a temperature attorno ai 1050-1100°C, con la conseguente precipitazione di austenite secondaria. Il presente lavoro analizza la precipitazione di austenite secondaria in cordoni di saldatura in acciaio superduplex UNS S32750 trattati termicamente. In particolare, si sono confrontate diverse tipologie di giunto saldato e l’effetto della composizione chimica del filo d’apporto sia sulla cinetica di precipitazione dell’austenite secondaria durante il trattamento post saldatura, sia sulle proprietà di resistenza a corrosione dei campioni trattati, dimostrando come la presenza di elementi micro leganti nel materiale d’apporto possa agire su entrambi i fattori.Pubblicazioni consigliate
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