Si suppone che eventi potenzialmente dannosi per la sopravvivenza abbiano priorita' di elaborazione. Cio' dovrebbe valere anche per l’identificazione delle diverse espressioni facciali. Scopo del presente esperimento e' di mettere in relazione la rilevanza motivazionale di alcune categorie di stimoli emotigeni con l’impegno attentivo richiesto per la loro elaborazione. Sono state presentate immagini di volti (sorridenti, minacciosi e neutri) e non-volti (avventura/sport, minacce e oggetti domestici). Sono stati misurati i tempi di reazione (TR) semplici ad un tono acustico presentato durante la visione delle immagini. I TR sono risultati globalmente inferiori per le immagini spiacevoli rispetto alle altre, sostenendo la priorita' di elaborazione per le informazioni di minaccia. I volti minacciosi hanno prodotto i TR in assoluto più rapidi.
Il processamento emozionale di stimoli minacciosi: la priorita' dei volti
SARLO, MICHELA;BUODO, GIULIA;PALOMBA, DANIELA
2002
Abstract
Si suppone che eventi potenzialmente dannosi per la sopravvivenza abbiano priorita' di elaborazione. Cio' dovrebbe valere anche per l’identificazione delle diverse espressioni facciali. Scopo del presente esperimento e' di mettere in relazione la rilevanza motivazionale di alcune categorie di stimoli emotigeni con l’impegno attentivo richiesto per la loro elaborazione. Sono state presentate immagini di volti (sorridenti, minacciosi e neutri) e non-volti (avventura/sport, minacce e oggetti domestici). Sono stati misurati i tempi di reazione (TR) semplici ad un tono acustico presentato durante la visione delle immagini. I TR sono risultati globalmente inferiori per le immagini spiacevoli rispetto alle altre, sostenendo la priorita' di elaborazione per le informazioni di minaccia. I volti minacciosi hanno prodotto i TR in assoluto più rapidi.Pubblicazioni consigliate
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