La necropoli di Olmo di Nogara e il ripostiglio di Pila del Brancón. Proposte interpretative sulla struttura e sull’evoluzione sociale delle comunità della pianura veronese tra Bronzo medio e Bronzo recente

Il contributo analizza il cruciale problema dell’organizzazione socio-politica delle comunità terramaricole dell’area veronese tra Bronzo medio e Bronzo recente sulla base delle lettura integrata di due complessi da questo punto di vista fondamentali: la grande necropoli birituale di Olmo di Nogara, sviluppatasi tra Bronzo medio 2 e Bronzo recente 2 e il deposito votivo di sole armi di Pila del Brancon, riferibile ad un momento molto evoluto del Bronzo recente. Nel lavoro si evidenzia specificamente come, nell’area in questione, a differenza di quanto si verifica nelle altre province del mondo terramaricolo, nella transizione tra Bronzo medio e Bronzo recente si passi da un’organizzazione socio-politica di tipo tribale, contraddistinta da una pluralità di clan a forte connotazione guerriere, a una struttura maggiormente gerarchizzata, nella quale all’élite dominante - la cui connotazione guerriera è ora mascherata mediante l’abbandono della pratica delle deposizione delle armi nelle sepolture - fa riscontro un ceto subalterno ad essa legato da vincoli di caratteri lato sensu clientelare.