I lavori di consolidamento del campanile di San Marco, in Venezia, a motivo della durata prevista (circa tre anni) e dell’impiego di macchine operatrici rumorose in un contesto particolarmente sensibile, hanno richiesto un’accurata determinazione dell’impatto acustico ambientale e delle possibili misure tecniche e gestionali di mitigazione. La valutazione previsionale è stata quindi effettuata mediante caratterizzazione acustica delle principali sorgenti sonore di pertinenza del cantiere stesso, così come del clima acustico tipico del contesto. In particolare, sono state effettuate determinazioni di potenza sonora delle macchine impiegate, utilizzando il metodo previsto dalla norma tecnica UNI EN ISO 3746. Per quanto riguarda il clima acustico, sono state eseguite mirate campagne di rilevazione fonometrica atte a stimare le immissioni dovute al rumore antropico (rumore dominante) e al rumore dei natanti in transito su Canale della Giudecca, Canal Grande e sul fronte acqueo della riva di San Marco (rumore concorrente). Si sono in tal modo acquisiti i dati di ingresso per la costruzione a calcolatore del modello geometrico ed acustico dell’area di studio, utilizzando a tal fine il codice di calcolo specialistico SoundPLAN (versione 6.5). L’utilizzo degli strumenti di analisi resi disponibili dal software di simulazione ha peraltro agevolato la verifica dei benefici acustici di diversi scenari di mitigazione, valutandone gli effetti sui numerosi ricettori sensibili presenti nell’area.
La gestione dell'impatto acustico di cantieri di lunga durata in contesti sensibili: metodologia di analisi e criteri di valutazione
DI BELLA, ANTONINO;PONTAROLLO, CHIARA MARTINA
2010
Abstract
I lavori di consolidamento del campanile di San Marco, in Venezia, a motivo della durata prevista (circa tre anni) e dell’impiego di macchine operatrici rumorose in un contesto particolarmente sensibile, hanno richiesto un’accurata determinazione dell’impatto acustico ambientale e delle possibili misure tecniche e gestionali di mitigazione. La valutazione previsionale è stata quindi effettuata mediante caratterizzazione acustica delle principali sorgenti sonore di pertinenza del cantiere stesso, così come del clima acustico tipico del contesto. In particolare, sono state effettuate determinazioni di potenza sonora delle macchine impiegate, utilizzando il metodo previsto dalla norma tecnica UNI EN ISO 3746. Per quanto riguarda il clima acustico, sono state eseguite mirate campagne di rilevazione fonometrica atte a stimare le immissioni dovute al rumore antropico (rumore dominante) e al rumore dei natanti in transito su Canale della Giudecca, Canal Grande e sul fronte acqueo della riva di San Marco (rumore concorrente). Si sono in tal modo acquisiti i dati di ingresso per la costruzione a calcolatore del modello geometrico ed acustico dell’area di studio, utilizzando a tal fine il codice di calcolo specialistico SoundPLAN (versione 6.5). L’utilizzo degli strumenti di analisi resi disponibili dal software di simulazione ha peraltro agevolato la verifica dei benefici acustici di diversi scenari di mitigazione, valutandone gli effetti sui numerosi ricettori sensibili presenti nell’area.Pubblicazioni consigliate
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