I pannelli fotovoltaici disponibili in commercio presentano attualmente un’efficienza variabile tra il 5% e il 14%. Ciò implica che buona parte della radiazione solare (86%-95%) risulta perduta. Aumentare il rendimento globale dei pannelli fotovoltaici mediante cogenerazione può risultare quindi vantaggioso sia dal punto di vista energetico che economico. Con il daylighting, oltre all’energia elettrica, si ottiene una contemporanea illuminazione degli ambienti, mentre con i sistemi PV/T (fotovoltaici-termici), la stessa area di captazione permette di produrre sia energia elettrica che termica. Il problema maggiore di questa ultima tecnologia è che le celle solari risentono dell’influenza della temperatura: la loro efficienza diminuisce all’aumentare della temperatura. Per questo motivo l’energia termica non può essere raccolta ad elevata temperatura. Egualmente se si sceglie una temperatura moderata di funzionamento della sezione termica, questa può risultare favorevole per la produzione di energia elettrica dal momento che può essere inferiore alla temperatura di equilibrio raggiunta da un pannello fotovoltaico in condizioni di radiazione elevata. Presso il Dipartimento di Tecnica e Gestione dei sistemi industriali a Vicenza (Università di Padova) si è realizzato un circuito di prova in grado di rilevare sia l’efficienza termica che elettrica di alcuni prototipi di pannelli PV/T. Le rilevazioni consentiranno di valutare i limiti operativi e di migliorare l’efficienza. Si presentano alcuni dati sperimentali rilevati durante una recente campagna di misure.
Sistemi di cogenerazione fotovoltaica. Stato dell'arte e studio sperimentale.
LAZZARIN, RENATO;NORO, MARCO;ZAMBONI, LORENZO
2009
Abstract
I pannelli fotovoltaici disponibili in commercio presentano attualmente un’efficienza variabile tra il 5% e il 14%. Ciò implica che buona parte della radiazione solare (86%-95%) risulta perduta. Aumentare il rendimento globale dei pannelli fotovoltaici mediante cogenerazione può risultare quindi vantaggioso sia dal punto di vista energetico che economico. Con il daylighting, oltre all’energia elettrica, si ottiene una contemporanea illuminazione degli ambienti, mentre con i sistemi PV/T (fotovoltaici-termici), la stessa area di captazione permette di produrre sia energia elettrica che termica. Il problema maggiore di questa ultima tecnologia è che le celle solari risentono dell’influenza della temperatura: la loro efficienza diminuisce all’aumentare della temperatura. Per questo motivo l’energia termica non può essere raccolta ad elevata temperatura. Egualmente se si sceglie una temperatura moderata di funzionamento della sezione termica, questa può risultare favorevole per la produzione di energia elettrica dal momento che può essere inferiore alla temperatura di equilibrio raggiunta da un pannello fotovoltaico in condizioni di radiazione elevata. Presso il Dipartimento di Tecnica e Gestione dei sistemi industriali a Vicenza (Università di Padova) si è realizzato un circuito di prova in grado di rilevare sia l’efficienza termica che elettrica di alcuni prototipi di pannelli PV/T. Le rilevazioni consentiranno di valutare i limiti operativi e di migliorare l’efficienza. Si presentano alcuni dati sperimentali rilevati durante una recente campagna di misure.Pubblicazioni consigliate
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