Tra le molteplici definizioni si sostenibilità, appare corretto rifarsi al concetto generale di sviluppo sostenibile, che recependo ed ampliando la definizione data dal Wced nel 1987 secondo cui è necessario «soddisfare i bisogni attuali senza compromettere la possibilità delle generazione future di soddisfare i propri bisogni», introduce la visione tridimensionale della sostenibilità partendo dalla considerazione che «i sistemi ambientali, economici e sociali interagiscono a loro mutuo vantaggio o svantaggio alle diverse scale spaziali di operatività». In questa prospettiva viene considerato sostenibile quel sistema di trasporti che prevede «spostamenti di persone e merci secondo modalità che sono sostenibili dal punto di vista ambientale, economico e sociale» (Oecd, 1996 e Vaziri e Rassafi, 2005). Tale visione tridimensionale trova una rappresentazione nello schema concettuale introdotto in letteratura e noto come “i tre pilastri della sostenibilità”: laddove uno sviluppo è vivibile (sociale ed ambientale), equo (sociale ed economico) e realizzabile (ambientale ed economico) diviene sostenibile/durevole. In questa nota viene proposto un approccio metodologico basato sulla teoria degli insiemi fuzzy per la valutazione del livello di sostenibilità di interventi sul sistema trasporti-territorio.
Un approccio metodologico per la valutazione del livello di sostenibilità di un servizio di trasporto
ROSSI, RICCARDO;GASTALDI, MASSIMILIANO;VESCOVI, ROMEO
2009
Abstract
Tra le molteplici definizioni si sostenibilità, appare corretto rifarsi al concetto generale di sviluppo sostenibile, che recependo ed ampliando la definizione data dal Wced nel 1987 secondo cui è necessario «soddisfare i bisogni attuali senza compromettere la possibilità delle generazione future di soddisfare i propri bisogni», introduce la visione tridimensionale della sostenibilità partendo dalla considerazione che «i sistemi ambientali, economici e sociali interagiscono a loro mutuo vantaggio o svantaggio alle diverse scale spaziali di operatività». In questa prospettiva viene considerato sostenibile quel sistema di trasporti che prevede «spostamenti di persone e merci secondo modalità che sono sostenibili dal punto di vista ambientale, economico e sociale» (Oecd, 1996 e Vaziri e Rassafi, 2005). Tale visione tridimensionale trova una rappresentazione nello schema concettuale introdotto in letteratura e noto come “i tre pilastri della sostenibilità”: laddove uno sviluppo è vivibile (sociale ed ambientale), equo (sociale ed economico) e realizzabile (ambientale ed economico) diviene sostenibile/durevole. In questa nota viene proposto un approccio metodologico basato sulla teoria degli insiemi fuzzy per la valutazione del livello di sostenibilità di interventi sul sistema trasporti-territorio.Pubblicazioni consigliate
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