Nei soggetti con sindrome di Down (SD) le competenze linguistiche risultano compromesse in modo più consistente di altre aree dello sviluppo, quali quella cognitiva e sociale (Chapman, Schwarts e Kay-Raining Bird, 1991). Un aspetto del linguaggio che risulta particolarmente deficitario è la morfosintassi, mentre le capacità lessicali sembrano essere maggiormente preservate. La relazione tra le capacità di Memoria di Lavoro Verbale e il lessico è già stata evidenziata (Jarrold, Baddeley e Phillips, 2002) e il presente lavoro si inserisce all’interno di questo filone di ricerche proponendosi di approfondire le relazioni tra la comprensione morfosintattica e le capacità di Memoria di Lavoro Verbale. Inoltre è stata studiata la relazione tra questi aspetti del funzionamento psicologico e il livello cognitivo raggiunto dai soggetti: l’Età Mentale e l’Età Cronologica. I risultati indicano che le competenze morfosintattiche sono relate all’Età Cronologica. Inoltre esse correlano con le prestazioni in compiti di Memoria di Lavoro Verbale che implicano operazioni di elaborazione di una certa complessità.
Comprensione linguistica e Memoria di Lavoro in persone con Sindrome di Down
LEVORATO, MARIA CHIARA;ROCH, MAJA
2004
Abstract
Nei soggetti con sindrome di Down (SD) le competenze linguistiche risultano compromesse in modo più consistente di altre aree dello sviluppo, quali quella cognitiva e sociale (Chapman, Schwarts e Kay-Raining Bird, 1991). Un aspetto del linguaggio che risulta particolarmente deficitario è la morfosintassi, mentre le capacità lessicali sembrano essere maggiormente preservate. La relazione tra le capacità di Memoria di Lavoro Verbale e il lessico è già stata evidenziata (Jarrold, Baddeley e Phillips, 2002) e il presente lavoro si inserisce all’interno di questo filone di ricerche proponendosi di approfondire le relazioni tra la comprensione morfosintattica e le capacità di Memoria di Lavoro Verbale. Inoltre è stata studiata la relazione tra questi aspetti del funzionamento psicologico e il livello cognitivo raggiunto dai soggetti: l’Età Mentale e l’Età Cronologica. I risultati indicano che le competenze morfosintattiche sono relate all’Età Cronologica. Inoltre esse correlano con le prestazioni in compiti di Memoria di Lavoro Verbale che implicano operazioni di elaborazione di una certa complessità.Pubblicazioni consigliate
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