L’articolo riesamina le caratteristiche della proiezione egeo-micenea nell’Adriatico settentrionale alla fine del Bronzo recente e, con essa, analizza il ruolo svolto del central place di Fondo Paviani - e più in generale delle polity terramaricola delle Valli Grandi Veronesi - nel quadro dei tale fenomeno, alla luce dei dati derivanti dalle ricerche sistematiche condotte nel sito citato dall’équipe protostorica dell’Università di Padova a partire dal 2007. Il contributo evidenzia in particolare come la Mycenaean connection nord-padana innescò fenomeni di autonoma rielaborazione locale del patrimonio decorativo egeo-miceneo e l’adozione da parte dell’élite dominante di elementi propri del mondo miceneo anche nella principale pratica di rappresentatività sociale, cioè il banchetto.
Fondo Paviani
CUPITO', MICHELE;LEONARDI, GIOVANNI
2010
Abstract
L’articolo riesamina le caratteristiche della proiezione egeo-micenea nell’Adriatico settentrionale alla fine del Bronzo recente e, con essa, analizza il ruolo svolto del central place di Fondo Paviani - e più in generale delle polity terramaricola delle Valli Grandi Veronesi - nel quadro dei tale fenomeno, alla luce dei dati derivanti dalle ricerche sistematiche condotte nel sito citato dall’équipe protostorica dell’Università di Padova a partire dal 2007. Il contributo evidenzia in particolare come la Mycenaean connection nord-padana innescò fenomeni di autonoma rielaborazione locale del patrimonio decorativo egeo-miceneo e l’adozione da parte dell’élite dominante di elementi propri del mondo miceneo anche nella principale pratica di rappresentatività sociale, cioè il banchetto.
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