Dopo la riforma della l. 241 con le leggi del 2005, ne erano state sottolineate le forti implicazioni processuali. Ad oggi, il quadro applicativo delle singole disposizioni aventi rilievo processuale resta ancora aperto e indefinito per molti profili. Il saggio esprime un primo giudizio, alla luce degli orientamenti di dottrina e giurisprudenza, sulla effettiva forza delle innovazioni più rilevanti: la c.d. dequotazione dei vizi formali (art. 21-octies), la nuova disciplina del silenzio (art. 2, co. 5), l’azione di nullità nel giudizio amministrativo. Né trascura i profili processuali del diritto di accesso o la nuova giurisdizione esclusiva in materia di indennizzo in conseguenza della revoca degli atti amministrativi.
Il rafforzamento del giudice amministrativo nell'esperienza di riforma della l. 241
DOMENICHELLI, VITTORIO
2010
Abstract
Dopo la riforma della l. 241 con le leggi del 2005, ne erano state sottolineate le forti implicazioni processuali. Ad oggi, il quadro applicativo delle singole disposizioni aventi rilievo processuale resta ancora aperto e indefinito per molti profili. Il saggio esprime un primo giudizio, alla luce degli orientamenti di dottrina e giurisprudenza, sulla effettiva forza delle innovazioni più rilevanti: la c.d. dequotazione dei vizi formali (art. 21-octies), la nuova disciplina del silenzio (art. 2, co. 5), l’azione di nullità nel giudizio amministrativo. Né trascura i profili processuali del diritto di accesso o la nuova giurisdizione esclusiva in materia di indennizzo in conseguenza della revoca degli atti amministrativi.Pubblicazioni consigliate
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