Un riesame complessivo dello stato dell’arte per quel che riguarda il rapporto, nella prospettiva dell’autore, fra autografi, testimoni manoscritti e stampe mostra la persuasa adesione del Tasso alle esigenze e alle istanze della “società tipografica”, rispetto a cui il documento autografo (dalle postille a margine dei volumi della biblioteca alle lettere alle stesure superstiti delle opere originali) si configura di volta in volta come necessitato o provvisorio. Particolare attenzione in questo contesto viene riservata alla questione centrale dell’elaborazione della Liberata (dall’abbozzo del Gerusalemme alla fase alfa alla revisione romana), consapevolmente orientata all’apprestamento di una “stampa d’autore” che non ebbe mai a realizzarsi, neanche all’altezza del rifacimento della Conquistata.
Il sistema tassiano
BALDASSARRI, GUIDO
2010
Abstract
Un riesame complessivo dello stato dell’arte per quel che riguarda il rapporto, nella prospettiva dell’autore, fra autografi, testimoni manoscritti e stampe mostra la persuasa adesione del Tasso alle esigenze e alle istanze della “società tipografica”, rispetto a cui il documento autografo (dalle postille a margine dei volumi della biblioteca alle lettere alle stesure superstiti delle opere originali) si configura di volta in volta come necessitato o provvisorio. Particolare attenzione in questo contesto viene riservata alla questione centrale dell’elaborazione della Liberata (dall’abbozzo del Gerusalemme alla fase alfa alla revisione romana), consapevolmente orientata all’apprestamento di una “stampa d’autore” che non ebbe mai a realizzarsi, neanche all’altezza del rifacimento della Conquistata.Pubblicazioni consigliate
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