Si propone una rilettura del sonetto del Bembo "Piansi et cantai", posto in apertura delle "Rime". In particolare, si mette in luce il ruolo dei manuali retorici derivati da Cicerone, testi scolastici e normativi certamente in uso nella letteratura volgare, ma il cui effettivo ruolo ancora non è stato sufficientemente riconosciuto
A margine di «Piansi et cantai» del Bembo
FERRONI, GIOVANNI
2009
Abstract
Si propone una rilettura del sonetto del Bembo "Piansi et cantai", posto in apertura delle "Rime". In particolare, si mette in luce il ruolo dei manuali retorici derivati da Cicerone, testi scolastici e normativi certamente in uso nella letteratura volgare, ma il cui effettivo ruolo ancora non è stato sufficientemente riconosciutoFile in questo prodotto:
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