In un esperimento si indaga se assumere la prospettiva di una ragazza malata di AIDS possa influenzare l'empatia e la vicinanza sé-altro in relazione alla persona-target e migliorare i giudizi generali nei confronti dell'intera categoria delle persone malate di AIDS. I risultati mostrano che quando si immagina la situazione della ragazza (prospettiva altro), i miglioramenti riguardano soprattutto l'empatia e i sentimenti generali verso la categoria. La richiesta di immedesimazione nella situazione del target (prospettiva sé) produce invece effetti legati all'attivazione del concetto di sé, provocando un aumento della sovrapposizione delle rappresentazioni cognitive del sé e dell'altro e un incremento del distress, nonché un maggiore accordo con politiche prosociali a sostegno delle persone malate di AIDS.
Assunzione della prospettiva di una persona malata di AIDS. Effetti su empatia, vicinanza sé-altro e pregiudizio
VOCI, ALBERTO;PAGOTTO, LISA
2009
Abstract
In un esperimento si indaga se assumere la prospettiva di una ragazza malata di AIDS possa influenzare l'empatia e la vicinanza sé-altro in relazione alla persona-target e migliorare i giudizi generali nei confronti dell'intera categoria delle persone malate di AIDS. I risultati mostrano che quando si immagina la situazione della ragazza (prospettiva altro), i miglioramenti riguardano soprattutto l'empatia e i sentimenti generali verso la categoria. La richiesta di immedesimazione nella situazione del target (prospettiva sé) produce invece effetti legati all'attivazione del concetto di sé, provocando un aumento della sovrapposizione delle rappresentazioni cognitive del sé e dell'altro e un incremento del distress, nonché un maggiore accordo con politiche prosociali a sostegno delle persone malate di AIDS.Pubblicazioni consigliate
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