L’obiettivo di questo studio è di indagare la comprensione della quantità singolare /uno/ e della quantità plurale /più di uno/ negli articoli determinativi, in bambini di 3 anni d’età con linguaggio tipico. Esperimento 1: Prova dell’Indicare Per mezzo di un compito in cui bisogna indicare un foglio, tra due che differiscono per la quantità di oggetti di fantasia in esso rappresentati ([X] [XX]), sono state indagate le forme singolari e plurali degli articoli (ad esempio, “tocca il foglio con la pit”). I risultati di questo esperimento dimostrano che i bambini sembrano comprendere la forma plurale meglio della singolare. Questo risultato rende necessario un nuovo esperimento che permetta di indagare la possibilità che i bambini indichino il foglio con due oggetti [XX] pur intendendo un solo oggetto in esso rappresentato [XX]. Esperimento 2: Prova del Prendere In questo esperimento i partecipanti dovevano prendere alcuni oggetti di fantasia posti all’interno di due piatti ([X] [XX]) (ad esempio, “prendi la bin”). I risultati di questo esperimento dimostrano che i bambini a 3 anni possiedono una rappresentazione di singolare e di plurale ma, contrariamente a quanto accade nell’esperimento 1, comprendono la forma singolare meglio della plurale. Questo è dovuto dal fatto che i bambini prendono /un oggetto/ per il singolare e /più di un oggetto/ per il plurale indipendentemente dalla posizione degli oggetti (singolare: [X] [XX] o [X] [XX]; plurale: [X] [XX] o [X] [XX] o [X] [XX]). In conclusione, questo studio dimostra che i bambini a 3 anni comprendono l’informazione di quantità negli articoli determinativi. Inoltre, essi adottano diverse strategie di selezione del target. Tale studio solleva interrogativi sia sul ruolo che il contesto riveste in un compito di comprensione della quantità sia sul tipo di strumento utilizzato nello studio della comprensione delle quantità nei bambini.
La comprensione del numero (singolare e plurale) nell'articolo determinativo: uno studio sui bambini di 3 anni di età.
DISPALDRO, MARCO;BENELLI, BEATRICE
2010
Abstract
L’obiettivo di questo studio è di indagare la comprensione della quantità singolare /uno/ e della quantità plurale /più di uno/ negli articoli determinativi, in bambini di 3 anni d’età con linguaggio tipico. Esperimento 1: Prova dell’Indicare Per mezzo di un compito in cui bisogna indicare un foglio, tra due che differiscono per la quantità di oggetti di fantasia in esso rappresentati ([X] [XX]), sono state indagate le forme singolari e plurali degli articoli (ad esempio, “tocca il foglio con la pit”). I risultati di questo esperimento dimostrano che i bambini sembrano comprendere la forma plurale meglio della singolare. Questo risultato rende necessario un nuovo esperimento che permetta di indagare la possibilità che i bambini indichino il foglio con due oggetti [XX] pur intendendo un solo oggetto in esso rappresentato [XX]. Esperimento 2: Prova del Prendere In questo esperimento i partecipanti dovevano prendere alcuni oggetti di fantasia posti all’interno di due piatti ([X] [XX]) (ad esempio, “prendi la bin”). I risultati di questo esperimento dimostrano che i bambini a 3 anni possiedono una rappresentazione di singolare e di plurale ma, contrariamente a quanto accade nell’esperimento 1, comprendono la forma singolare meglio della plurale. Questo è dovuto dal fatto che i bambini prendono /un oggetto/ per il singolare e /più di un oggetto/ per il plurale indipendentemente dalla posizione degli oggetti (singolare: [X] [XX] o [X] [XX]; plurale: [X] [XX] o [X] [XX] o [X] [XX]). In conclusione, questo studio dimostra che i bambini a 3 anni comprendono l’informazione di quantità negli articoli determinativi. Inoltre, essi adottano diverse strategie di selezione del target. Tale studio solleva interrogativi sia sul ruolo che il contesto riveste in un compito di comprensione della quantità sia sul tipo di strumento utilizzato nello studio della comprensione delle quantità nei bambini.Pubblicazioni consigliate
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