Le indagini archeometriche condotte, se pur su un numero limitato di campioni, hanno comunque permesso di caratterizzare con precisione gli impasti utilizzati per la realizzazione delle fornaci rinvenute a Spinellina di Trebbio e di definirne le temperature di regime. Tali informazioni, se da un lato non permettono di meglio definire la tipologia della struttura, risultano comunque di rilevante importanza non solo per lo studio di questo contesto archeologico, ma anche per meglio definire la tecnologia legata alla cottura dei materiali ceramici ed in particolare alle strutture fisse dell’età del Ferro.
Archeometria delle fornaci
MARITAN, LARA;MAZZOLI, CLAUDIO;
2009
Abstract
Le indagini archeometriche condotte, se pur su un numero limitato di campioni, hanno comunque permesso di caratterizzare con precisione gli impasti utilizzati per la realizzazione delle fornaci rinvenute a Spinellina di Trebbio e di definirne le temperature di regime. Tali informazioni, se da un lato non permettono di meglio definire la tipologia della struttura, risultano comunque di rilevante importanza non solo per lo studio di questo contesto archeologico, ma anche per meglio definire la tecnologia legata alla cottura dei materiali ceramici ed in particolare alle strutture fisse dell’età del Ferro.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.