La scala macrosismica europea EMS98, separando le definizioni tipologiche degli edifici dalla rispettiva classe di vulnerabilità e quindi dal comportamento atteso nel caso di sisma, fornisce un quadro comune per valutazioni di vulnerabilità e di previsione del danno del costruito su larga scala. Nel presente lavoro si utilizzano i risultati della procedura automatica Vulnus messa a punto presso l’Università degli Studi di Padova e basata su modelli di calcolo allo stato limite delle accelerazioni in grado di attivare meccanismi locali di collasso di macroelementi che possono svilupparsi in edifici storici in muratura. La metodologia, basandosi sulla teoria degli insiemi sfuocati, fornisce valutazioni di vulnerabilità globale di singole unità strutturali o di gruppi di edifici, oltre che i limiti delle curve di fragilità, rispetto allo stato limite di superamento di danno grave; Vulnus consente inoltre di identificare per ogni unità la Classe di vulnerabilità così come definita dalla scala EMS98, consentendo la comparazione dei risultati della procedura con i valori impliciti nelle definizioni della scala macrosismica. Vengono presentate applicazioni numeriche a campioni di edifici presenti in due centri storici umbri in area sismica (Campi Alto e Castelluccio di Norcia) caratterizzati da diverse tipologie edilizie e diversi livelli di aggregazione dell’edificato.
Classificazioni di vulnerabilità dal calcolo limite per macroelementi: applicazione ad aggregati edilizi in muratura in centri storici umbri
MUNARI, MARCO;VALLUZZI, MARIA ROSA;MODENA, CLAUDIO
2009
Abstract
La scala macrosismica europea EMS98, separando le definizioni tipologiche degli edifici dalla rispettiva classe di vulnerabilità e quindi dal comportamento atteso nel caso di sisma, fornisce un quadro comune per valutazioni di vulnerabilità e di previsione del danno del costruito su larga scala. Nel presente lavoro si utilizzano i risultati della procedura automatica Vulnus messa a punto presso l’Università degli Studi di Padova e basata su modelli di calcolo allo stato limite delle accelerazioni in grado di attivare meccanismi locali di collasso di macroelementi che possono svilupparsi in edifici storici in muratura. La metodologia, basandosi sulla teoria degli insiemi sfuocati, fornisce valutazioni di vulnerabilità globale di singole unità strutturali o di gruppi di edifici, oltre che i limiti delle curve di fragilità, rispetto allo stato limite di superamento di danno grave; Vulnus consente inoltre di identificare per ogni unità la Classe di vulnerabilità così come definita dalla scala EMS98, consentendo la comparazione dei risultati della procedura con i valori impliciti nelle definizioni della scala macrosismica. Vengono presentate applicazioni numeriche a campioni di edifici presenti in due centri storici umbri in area sismica (Campi Alto e Castelluccio di Norcia) caratterizzati da diverse tipologie edilizie e diversi livelli di aggregazione dell’edificato.Pubblicazioni consigliate
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