Si riferisce sui criteri di analisi numerica F.E.M. adottati per la verifica meccanica degli elementi di staffaggio delle facciate continue del complesso CMA-CGM Tower (42'500 m2) in realizzazione a Marsiglia (FR). Con espresso riferimento agli elementi di fissaggio denominati staffa, uncino, slitta (di comune applicazione nel campo della progettazione delle facciate continue), visto l’utilizzo di leghe di alluminio della serie EN AW6005A-T6 e EN AW6082-T6, vengono riportate e di-scusse le ipotesi generali in regime di elasto-incrudimento ed adattamento plastico locale del materiale (diagrammi stress-strain, valori di progetto della deformazione limite in campo post-elastico) in accordo ad EN 1999-1-1 e riportate le uscite numeriche delle analisi non-lineari condotte. I risultati ottenuti vengono raffrontati con quelli ricercati mediante procedi-menti standard di tipo SLUel (Stato Limite Ultimo Elastico) associati ad analisi numeriche condotte sotto ipotesi di perfetta linearità del materiale. Dal raffronto è possibile evidenziare il guadagno ottenuto in termini di sfruttamento massimo del materiale con conseguente rispar-mio in termini di peso degli estrusi prodotti.
Tecniche di analisi numerica per sistemi di staffaggio in alluminio nella progettazione di facciate continue: elasto-incrudimento ed adattamento plastico locale.
GORI, ROBERTO
2009
Abstract
Si riferisce sui criteri di analisi numerica F.E.M. adottati per la verifica meccanica degli elementi di staffaggio delle facciate continue del complesso CMA-CGM Tower (42'500 m2) in realizzazione a Marsiglia (FR). Con espresso riferimento agli elementi di fissaggio denominati staffa, uncino, slitta (di comune applicazione nel campo della progettazione delle facciate continue), visto l’utilizzo di leghe di alluminio della serie EN AW6005A-T6 e EN AW6082-T6, vengono riportate e di-scusse le ipotesi generali in regime di elasto-incrudimento ed adattamento plastico locale del materiale (diagrammi stress-strain, valori di progetto della deformazione limite in campo post-elastico) in accordo ad EN 1999-1-1 e riportate le uscite numeriche delle analisi non-lineari condotte. I risultati ottenuti vengono raffrontati con quelli ricercati mediante procedi-menti standard di tipo SLUel (Stato Limite Ultimo Elastico) associati ad analisi numeriche condotte sotto ipotesi di perfetta linearità del materiale. Dal raffronto è possibile evidenziare il guadagno ottenuto in termini di sfruttamento massimo del materiale con conseguente rispar-mio in termini di peso degli estrusi prodotti.Pubblicazioni consigliate
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