Nell’analisi del rumore indotto dal traffico stradale i monitoraggi fonometrici possono utilmente essere accompagnati da paralleli rilievi dei flussi veicolari mediante centraline conta traffico automatiche. I vantaggi dell’effettuazione simultanea dei rilievi dei livelli di rumorosità e della composizione del traffico che li ha generati sono evidenti, soprattutto nel caso di validazione di modelli previsionali. Tuttavia, possono essere individuati anche altri campi di applicazione per queste combinazioni di dati. Ad esempio, è possibile correlare i dati fonometrici con quelli di traffico per ottenere dati validati e controllati, con accettabili margini di incertezza, anche in caso di misure del tutto o in parte non presidiate, come nel caso di misure settimanali per la verifica del rispetto dei limiti di legge. Inoltre, nell’ambito della produzione di strumenti conoscitivi per la programmazione del territorio, è possibile ottenere attendibili valori previsionali del livello equivalente di pressione sonora riferito ad intervalli temporali medio-lunghi a partire dai dati rilevati in automatico sui flussi veicolari e dai dati relativi ad alcuni relativamente brevi rilievi fonometrici di taratura. In questo lavoro vengono presentati i metodi di rilevazione ed analisi associati a questa tecnica, nonché le relative correlazioni ed incertezze.
Monitoraggi di rumore da traffico stradale: correlazione tra dati fonometrici e rilievi in automatico di flussi veicolari
DI BELLA, ANTONINO;
2009
Abstract
Nell’analisi del rumore indotto dal traffico stradale i monitoraggi fonometrici possono utilmente essere accompagnati da paralleli rilievi dei flussi veicolari mediante centraline conta traffico automatiche. I vantaggi dell’effettuazione simultanea dei rilievi dei livelli di rumorosità e della composizione del traffico che li ha generati sono evidenti, soprattutto nel caso di validazione di modelli previsionali. Tuttavia, possono essere individuati anche altri campi di applicazione per queste combinazioni di dati. Ad esempio, è possibile correlare i dati fonometrici con quelli di traffico per ottenere dati validati e controllati, con accettabili margini di incertezza, anche in caso di misure del tutto o in parte non presidiate, come nel caso di misure settimanali per la verifica del rispetto dei limiti di legge. Inoltre, nell’ambito della produzione di strumenti conoscitivi per la programmazione del territorio, è possibile ottenere attendibili valori previsionali del livello equivalente di pressione sonora riferito ad intervalli temporali medio-lunghi a partire dai dati rilevati in automatico sui flussi veicolari e dai dati relativi ad alcuni relativamente brevi rilievi fonometrici di taratura. In questo lavoro vengono presentati i metodi di rilevazione ed analisi associati a questa tecnica, nonché le relative correlazioni ed incertezze.Pubblicazioni consigliate
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