La ricerca nel campo delle prestazioni acustiche degli elementi edilizi si concentra, in genere, sullo sviluppo di materiali ad elevate prestazioni intrinseche di fonoisolamento, trascurando talvolta gli aspetti legati alle interazioni tra i diversi elementi che costituiscono i sistemi costruttivi e di questi con le strutture che compongono gli ambienti. Ne consegue che le prestazioni conseguibili in opera non sono a volte all’altezza delle aspettative, quando si basano essenzialmente sulle caratteristiche dei prodotti impiegati piuttosto che sulla corretta progettazione architettonica e sull’applicazione di tecnologie e tecniche di posa affidabili. Questi aspetti assumono particolare rilevanza non solo per le nuove costruzioni, ma anche per il patrimonio edilizio esistente, spesso carente, in tutto o in parte, dei requisiti prestazionali minimi o più semplicemente di un adeguato comfort acustico. Diventa quindi importante individuare soluzioni per il miglioramento delle prestazioni di fonoisolamento specificamente dedicate alla ristrutturazione di edifici esistenti, ma che possono essere anche utilmente applicate alle nuove costruzioni per migliorarne le caratteristiche acustiche. In questo lavoro vengono presentate alcune tecniche per l’incremento del potere fonoisolante di partizioni verticali, che vengono confrontate con i sistemi costruttivi tradizionali sulla base di dati sperimentali provenienti da diverse campagne di misura effettuate presso il Laboratorio di Acustica del Dipartimento di Fisica Tecnica dell’Università degli Studi di Padova.
Analisi comparativa delle tecniche di miglioramento del potere fonoisolante di partizioni verticali
DI BELLA, ANTONINO;GRANZOTTO, NICOLA
2009
Abstract
La ricerca nel campo delle prestazioni acustiche degli elementi edilizi si concentra, in genere, sullo sviluppo di materiali ad elevate prestazioni intrinseche di fonoisolamento, trascurando talvolta gli aspetti legati alle interazioni tra i diversi elementi che costituiscono i sistemi costruttivi e di questi con le strutture che compongono gli ambienti. Ne consegue che le prestazioni conseguibili in opera non sono a volte all’altezza delle aspettative, quando si basano essenzialmente sulle caratteristiche dei prodotti impiegati piuttosto che sulla corretta progettazione architettonica e sull’applicazione di tecnologie e tecniche di posa affidabili. Questi aspetti assumono particolare rilevanza non solo per le nuove costruzioni, ma anche per il patrimonio edilizio esistente, spesso carente, in tutto o in parte, dei requisiti prestazionali minimi o più semplicemente di un adeguato comfort acustico. Diventa quindi importante individuare soluzioni per il miglioramento delle prestazioni di fonoisolamento specificamente dedicate alla ristrutturazione di edifici esistenti, ma che possono essere anche utilmente applicate alle nuove costruzioni per migliorarne le caratteristiche acustiche. In questo lavoro vengono presentate alcune tecniche per l’incremento del potere fonoisolante di partizioni verticali, che vengono confrontate con i sistemi costruttivi tradizionali sulla base di dati sperimentali provenienti da diverse campagne di misura effettuate presso il Laboratorio di Acustica del Dipartimento di Fisica Tecnica dell’Università degli Studi di Padova.Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.