Il presente lavoro analizza la section 15 (1) della Carta canadese dei diritti e delle libertà declinandola in due differenti modi. In una prima parte si inserisce lo sviluppo della giurisprudenza sul principio di eguaglianza nel quadro della teoria del Living Tree (Paragrafo 2, “Per fare il ramo ci vuole l’albero”) per poi passare ad un analisi che spiega l’importanza della section 15 (1) nella dinamica dei rapporti fra potere legislativo e potere giudiziario, con particolare riferimento a quello che nel costituzionalismo canadese è stato definito Charter based dialogue between Courts and Legislatures (Paragrafo 3, Charter based Dialogue e principio di eguaglianza). Questi due aspetti del costituzionalismo canadese, da una parte il cosciente accantonamento delle teorie originaliste e dall’altra il superamento della countermajoritarian difficulty attraverso il dialogo tra legislativo ed organi incaricati del sindacato di costituzionalità, rappresentano delle interessanti chiavi interpretative – non le sole, ovviamente – per comprendere i tratti salienti del principio di eguaglianza, così come esso viene interpretato ed implementato nell’ordinamento canadese.
Il principio di eguaglianza nel dialogo tra Corte e legislatori
GEROTTO, SERGIO
2008
Abstract
Il presente lavoro analizza la section 15 (1) della Carta canadese dei diritti e delle libertà declinandola in due differenti modi. In una prima parte si inserisce lo sviluppo della giurisprudenza sul principio di eguaglianza nel quadro della teoria del Living Tree (Paragrafo 2, “Per fare il ramo ci vuole l’albero”) per poi passare ad un analisi che spiega l’importanza della section 15 (1) nella dinamica dei rapporti fra potere legislativo e potere giudiziario, con particolare riferimento a quello che nel costituzionalismo canadese è stato definito Charter based dialogue between Courts and Legislatures (Paragrafo 3, Charter based Dialogue e principio di eguaglianza). Questi due aspetti del costituzionalismo canadese, da una parte il cosciente accantonamento delle teorie originaliste e dall’altra il superamento della countermajoritarian difficulty attraverso il dialogo tra legislativo ed organi incaricati del sindacato di costituzionalità, rappresentano delle interessanti chiavi interpretative – non le sole, ovviamente – per comprendere i tratti salienti del principio di eguaglianza, così come esso viene interpretato ed implementato nell’ordinamento canadese.Pubblicazioni consigliate
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