Il summit tenutosi a Lisbona l’8 dicembre 2007 è lo spunto per ripercorrere le tappe delle relazioni Europa - Africa nel campo degli accordi per la cooperazione allo sviluppo. Sono trascorsi cinquant’anni dalla firma del trattato istitutivo della Comunità Economica Europea (25 marzo 1957), trattato che dava anche vita a rapporti economici preferenziali tra i sei paesi della CEE (Francia, Germania, Italia, Belgio, Olanda, Lussemburgo) e alcuni territori africani legati ancora da un rapporto di tipo coloniale alla madrepatria. Contemporaneamente, con l’indipendenza del Ghana (6 marzo 1957), si avviava il processo di decolonizzazione in Africa che trovava il suo culmine nel 1960. Da allora i rapporti CEE- Africa seguirono un’evoluzione attraverso le Convenzioni di Yaoundé (I e II) e poi di Lomé (I,II,III,IV), alla ricerca di rapporti economici paritari. Un ruolo importante in questo contesto lo hanno avuto USA, URSS e Chiesa cattolica che, negli anni della decolonizzazione, sono intervenuti ideologicamente e materialmente influenzando la politica degli aiuti portata avanti dall’Europa comunitaria
Europa-Africa: origine ed evoluzione della cooperazione. Dal trattato di Roma alla convenzione di Lomé¨
FILESI, CESIRA
2008
Abstract
Il summit tenutosi a Lisbona l’8 dicembre 2007 è lo spunto per ripercorrere le tappe delle relazioni Europa - Africa nel campo degli accordi per la cooperazione allo sviluppo. Sono trascorsi cinquant’anni dalla firma del trattato istitutivo della Comunità Economica Europea (25 marzo 1957), trattato che dava anche vita a rapporti economici preferenziali tra i sei paesi della CEE (Francia, Germania, Italia, Belgio, Olanda, Lussemburgo) e alcuni territori africani legati ancora da un rapporto di tipo coloniale alla madrepatria. Contemporaneamente, con l’indipendenza del Ghana (6 marzo 1957), si avviava il processo di decolonizzazione in Africa che trovava il suo culmine nel 1960. Da allora i rapporti CEE- Africa seguirono un’evoluzione attraverso le Convenzioni di Yaoundé (I e II) e poi di Lomé (I,II,III,IV), alla ricerca di rapporti economici paritari. Un ruolo importante in questo contesto lo hanno avuto USA, URSS e Chiesa cattolica che, negli anni della decolonizzazione, sono intervenuti ideologicamente e materialmente influenzando la politica degli aiuti portata avanti dall’Europa comunitaria
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