L'apprendimento di una seconda lingua è sempre stato un tema centrale della riflessione linguisti-ca, ma lo è diventato in modo particolare negli ultimi anni, per la presenza nelle nostre scuole di un numero crescente di alunni provenienti da altri Paesi. Tale fenomeno sta ponendo una sfida di note-vole importanza, comportando una revisione profonda dei curricoli per l’alfabetizzazione. Il presente lavoro si inserisce nell’ambito di questa problematica ed indaga, nello specifico, un aspetto a cui è stato riservato uno spazio marginale nella ricerca sull'apprendimento di una seconda lingua: l'acquisizione lessicale. Il lessico è infatti una delle dimensioni più rilevanti dell'apprendi-mento linguistico, ma la sua importanza è stata riconosciuta solo in tempi relativamente recenti, gra-zie soprattutto agli studi della glottodidattica di tipo umanistico-affettivo, un approccio che supera sia la concezione strutturalista, interessata soprattutto agli aspetti morfosintattici, sia quella comuni-cativa, in cui assumono priorità gli "atti linguistici".
L'apprendimento iniziale dell'italiano L2. L'acquisizione del lessico: Il caso di un bambino cinese
CISOTTO, LERIDA;
2008
Abstract
L'apprendimento di una seconda lingua è sempre stato un tema centrale della riflessione linguisti-ca, ma lo è diventato in modo particolare negli ultimi anni, per la presenza nelle nostre scuole di un numero crescente di alunni provenienti da altri Paesi. Tale fenomeno sta ponendo una sfida di note-vole importanza, comportando una revisione profonda dei curricoli per l’alfabetizzazione. Il presente lavoro si inserisce nell’ambito di questa problematica ed indaga, nello specifico, un aspetto a cui è stato riservato uno spazio marginale nella ricerca sull'apprendimento di una seconda lingua: l'acquisizione lessicale. Il lessico è infatti una delle dimensioni più rilevanti dell'apprendi-mento linguistico, ma la sua importanza è stata riconosciuta solo in tempi relativamente recenti, gra-zie soprattutto agli studi della glottodidattica di tipo umanistico-affettivo, un approccio che supera sia la concezione strutturalista, interessata soprattutto agli aspetti morfosintattici, sia quella comuni-cativa, in cui assumono priorità gli "atti linguistici".Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.