Il lavoro è volto ad analizzare un particolare aspetto dell'art. 2645-ter c.c., e cioè la nozione di "interesse meritevole di tutela", che vi compare quale requisito dei nuovi atti di destinazione. Infatti, posto che la disciplina legislativa contempla un semplice interesse generico, purchè meritevole di tutela ex art. 1322 c.c., si pone l'interrogativo circa la persistenza di un giudizio di valore, idoneo a giustificare la compressione della garanzia del credito e la limitazione del potere gestorio del titolare del bene. Il discorso viene condotto con una specifica attenzione agli atti di destinazione posti in essere in occasione della crisi familiare, anche sulla scorta di recente giurisprudenza di merito sul punto.
L'interesse meritevole di tutela negli atti di destinazione
VIGLIONE, FILIPPO
2008
Abstract
Il lavoro è volto ad analizzare un particolare aspetto dell'art. 2645-ter c.c., e cioè la nozione di "interesse meritevole di tutela", che vi compare quale requisito dei nuovi atti di destinazione. Infatti, posto che la disciplina legislativa contempla un semplice interesse generico, purchè meritevole di tutela ex art. 1322 c.c., si pone l'interrogativo circa la persistenza di un giudizio di valore, idoneo a giustificare la compressione della garanzia del credito e la limitazione del potere gestorio del titolare del bene. Il discorso viene condotto con una specifica attenzione agli atti di destinazione posti in essere in occasione della crisi familiare, anche sulla scorta di recente giurisprudenza di merito sul punto.Pubblicazioni consigliate
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