Il saggio "Der Dichter und diese Zeit" (1906) costituisce probabilmente il maggiore tentativo di definire il ruolo e il senso della poesia compiuto da Hofmannsthal. Benche in esso alcuni passaggi possano essere stati letti come grandiosa celebrazione dell'autorità del poeta nel suo tempo, analizzando l'andamento dell'intero saggio è possibile vedere come il dubbio sulla centralità della poesia sia tutt'altro che risolto. Dalle pagine iniziali, in cui si trova l'esaltazione del genio poetico e della sua "Führerschaft", si arriva progressivamente a far dipendere il valore della poesia dal lettore. In questo mondo si sviluppa una dinamica che, nel tentativo di affermare la centralità della poesia, ne rende arbitraria la stessa esistenza.
Una "progressione geometrica". Su Der Dichter und diese Zeit di Hugo von Hofmannsthal
RISPOLI, MARCO
2008
Abstract
Il saggio "Der Dichter und diese Zeit" (1906) costituisce probabilmente il maggiore tentativo di definire il ruolo e il senso della poesia compiuto da Hofmannsthal. Benche in esso alcuni passaggi possano essere stati letti come grandiosa celebrazione dell'autorità del poeta nel suo tempo, analizzando l'andamento dell'intero saggio è possibile vedere come il dubbio sulla centralità della poesia sia tutt'altro che risolto. Dalle pagine iniziali, in cui si trova l'esaltazione del genio poetico e della sua "Führerschaft", si arriva progressivamente a far dipendere il valore della poesia dal lettore. In questo mondo si sviluppa una dinamica che, nel tentativo di affermare la centralità della poesia, ne rende arbitraria la stessa esistenza.Pubblicazioni consigliate
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