Il saggio propone una rilettura di alcuni aspetti della storia veneta dell’800 e del ‘900 alla luce dei concetti di “capitale umano” e di “capitale sociale”, cioè di quei fattori “immateriali” che hanno un ruolo essenziale per la promozione dei singoli individui (cioè del capitale umano) e per la costruzione di quegli elementi di fiducia reciproca, di identità collettiva, di risorse morali che costituiscono elementi essenziali del capitale sociale. Sono stati considerati in proposito alcuni fenomeni che hanno caratterizzato in modo davvero marcato la società veneta, cioè la straordinaria fioritura di congregazioni religiose – spesso promotrici di istituzioni educative – la grande ondata dell’associazionismo, sviluppatosi soprattutto nel ‘900 (e fattore importante di promozione del capitale umano e sociale), ma anche le iniziative laiche, promosse dai Comuni, da istituzioni culturali e filantropiche, o dal movimento operaio e socialista, che hanno spesso prodotto scuole di istruzione primaria, di formazione professionale ed iniziative culturali. Nel Veneto questi fenomeni hanno visto un tale sviluppo, davvero peculiare e straordinario se raffrontato con altre realtà regionali, per cui si può ritenere che l’insieme di questi fattori abbia contribuito in modo significativo alla crescita economica e sociale del territorio.
Un laboratorio di capitale umano e sociale: la società veneta tra Otto e Novecento
LAZZARETTO, ALBA
2008
Abstract
Il saggio propone una rilettura di alcuni aspetti della storia veneta dell’800 e del ‘900 alla luce dei concetti di “capitale umano” e di “capitale sociale”, cioè di quei fattori “immateriali” che hanno un ruolo essenziale per la promozione dei singoli individui (cioè del capitale umano) e per la costruzione di quegli elementi di fiducia reciproca, di identità collettiva, di risorse morali che costituiscono elementi essenziali del capitale sociale. Sono stati considerati in proposito alcuni fenomeni che hanno caratterizzato in modo davvero marcato la società veneta, cioè la straordinaria fioritura di congregazioni religiose – spesso promotrici di istituzioni educative – la grande ondata dell’associazionismo, sviluppatosi soprattutto nel ‘900 (e fattore importante di promozione del capitale umano e sociale), ma anche le iniziative laiche, promosse dai Comuni, da istituzioni culturali e filantropiche, o dal movimento operaio e socialista, che hanno spesso prodotto scuole di istruzione primaria, di formazione professionale ed iniziative culturali. Nel Veneto questi fenomeni hanno visto un tale sviluppo, davvero peculiare e straordinario se raffrontato con altre realtà regionali, per cui si può ritenere che l’insieme di questi fattori abbia contribuito in modo significativo alla crescita economica e sociale del territorio.Pubblicazioni consigliate
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