Costruire "dispute virtuali" di filosofia mediante le TIC

La disputa si configura come un contesto filosofico e un'attività didattica che ha caratterizzato la vita delle nascenti Università nel cuore del Medioevo: essa si radica nel desiderio profondo di cercare la verità ed è in funzione di tale obiettivo che vengono coltivate le abilità logiche e dialettiche che tale "esercizio" fisiologicamente comporta. L'uso delle TIC per l'apprendimento collaborativo è largamente promosso dai testi che descrivono e promuovono l'utilizzo delle nuove tecnologie per la didattica, ma il loro uso in chiave filosofica comporta l'adozione di alcuni accorgimenti tali da evitare che il mezzo prevarichi sui temi e sui contenuti del dibattito filosofico. La costruzione di una disputa filosofica a distanza viene esemplificata a partire da un'attività effettivamente realizzata dallo scrivente, che si è tradotta in una disputa a distanza (mediante web blog) tra una classe di Bologna ed una di Bagheria (PA). Il percorso si è concluso con una gita scolastica in Sicilia che ha consentito di riprendere ed approfondire i temi della disputa (che verteva sul tema dell'amore e dell'amicizia) anche in presenza.