Il Circovirus suino di tipo 2 (PCV2) è l’agente primario di una serie di sindromi che prendono il nome di PCVAD tra cui le patologie respiratorie, le sindromi riproduttive e la sindrome multisistemica del deperimento post svezzamento (PMWS) che crea i maggiori danni economici. Il lavoro ha lo scopo di analizzare gli eventuali benefici prodotti dalla vaccinazione per PCV2 tramite vaccinazione delle scrofe, in un allevamento PCV2 positivo e assenza di PCVAD. Lo studio è stato eseguito in un’azienda a ciclo chiuso organizzato in bande trisettimanali. Tre gruppi di scrofe sono state sottoposte a vaccinazione mentre altre tre bande non sono state sottoposte al trattamento immunizzante. Durante la sperimentazione è stato previsto un monitoraggio sierologico longitudinale in dieci suinetti di madri vaccinate e dieci da non vaccinate per verificarne lo stato immunitario. Il peso medio di 50 suinetti per banda è stato valutato tramite quattro pesate nei diversi momenti produttivi. La mortalità nei diversi gruppi è stata registrata durante tutto il periodo di sperimentazione. Dai risultati ottenuti si rileva un omogeneo trasferimento anticorpale nei suinetti provenienti da madri vaccinate, una riduzione della mortalità nei soggetti prevenienti da madri vaccinate e le performance produttive hanno evidenziato differenze statisticamente significative solamente nella fase ingrasso-macello a favore dei soggetti provenienti da scrofe vaccinate.
Efficacia della vaccinazione per Circovirus in allevamento con circolazione virale, ma con assenza di casi di PMWS
BORTOLETTO, GIACOMO;DRIGO, MICHELE
2011
Abstract
Il Circovirus suino di tipo 2 (PCV2) è l’agente primario di una serie di sindromi che prendono il nome di PCVAD tra cui le patologie respiratorie, le sindromi riproduttive e la sindrome multisistemica del deperimento post svezzamento (PMWS) che crea i maggiori danni economici. Il lavoro ha lo scopo di analizzare gli eventuali benefici prodotti dalla vaccinazione per PCV2 tramite vaccinazione delle scrofe, in un allevamento PCV2 positivo e assenza di PCVAD. Lo studio è stato eseguito in un’azienda a ciclo chiuso organizzato in bande trisettimanali. Tre gruppi di scrofe sono state sottoposte a vaccinazione mentre altre tre bande non sono state sottoposte al trattamento immunizzante. Durante la sperimentazione è stato previsto un monitoraggio sierologico longitudinale in dieci suinetti di madri vaccinate e dieci da non vaccinate per verificarne lo stato immunitario. Il peso medio di 50 suinetti per banda è stato valutato tramite quattro pesate nei diversi momenti produttivi. La mortalità nei diversi gruppi è stata registrata durante tutto il periodo di sperimentazione. Dai risultati ottenuti si rileva un omogeneo trasferimento anticorpale nei suinetti provenienti da madri vaccinate, una riduzione della mortalità nei soggetti prevenienti da madri vaccinate e le performance produttive hanno evidenziato differenze statisticamente significative solamente nella fase ingrasso-macello a favore dei soggetti provenienti da scrofe vaccinate.Pubblicazioni consigliate
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