La cultura mafiosa è una cultura totalizzante che punta a deresponsabilizzare, intralcia l’instaurarsi di rapporti paritari, trattiene i singoli all’interno di una visione assistenzialista e protezionista, manipolando i bisogni più profondi degli esseri umani, quali la paura e l’insicurezza. In sostanza, è una cultura che agisce per corrompere i legami sociali. In tal modo rende sfumati i confini tra obbedienza e rispetto, tra omertà e solidarietà. Giungendo persino ad affrancarsi dal suo peculiare contesto economico e geografico, per farsi metafora di una condizione esistenziale in cui le persone sono mentalmente prigioniere. Costrette a vivere in sistemi chiusi. Ovvero sistemi in cui un presente fatto di assoggettamento tiene al guinzaglio qualsiasi futuro di cambiamento. Generando un senso di diffusa passività sociale. Proprio l’impotenza collettiva – alleato strategico imprescindibile per qualsiasi sistema totalitario – sarà il focus del presente capitolo, incentrato sull’analisi dei processi psicosociali che permettono di coltivare menti gregarie.

La passività sociale tra legami d'obbedienza e d'insicurezza

ZAMPERINI, ADRIANO
2007

Abstract

La cultura mafiosa è una cultura totalizzante che punta a deresponsabilizzare, intralcia l’instaurarsi di rapporti paritari, trattiene i singoli all’interno di una visione assistenzialista e protezionista, manipolando i bisogni più profondi degli esseri umani, quali la paura e l’insicurezza. In sostanza, è una cultura che agisce per corrompere i legami sociali. In tal modo rende sfumati i confini tra obbedienza e rispetto, tra omertà e solidarietà. Giungendo persino ad affrancarsi dal suo peculiare contesto economico e geografico, per farsi metafora di una condizione esistenziale in cui le persone sono mentalmente prigioniere. Costrette a vivere in sistemi chiusi. Ovvero sistemi in cui un presente fatto di assoggettamento tiene al guinzaglio qualsiasi futuro di cambiamento. Generando un senso di diffusa passività sociale. Proprio l’impotenza collettiva – alleato strategico imprescindibile per qualsiasi sistema totalitario – sarà il focus del presente capitolo, incentrato sull’analisi dei processi psicosociali che permettono di coltivare menti gregarie.
2007
Cosa nostra e l'uso dell'uomo come cosa. Riflessioni su mafia e deumanizzazione
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11577/1778761
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
  • OpenAlex ND
social impact