Nella fase adolescenziale che vede i ragazzi impegnati nel difficile compito di socializzazione e strutturazione dell’identità, le famiglia rappresentano un riferimento fondamentale. La cultura permissiva, post autoritaria che ha visto uno spostamento ed uno sbilanciamento verso le funzioni materne se ha portato con sé una riduzione della conflittualità ha anche rallentato il processo di svincolo e di costruzione della propria identità. La ricerca ha inteso indagare se i ragazzi veneti, iscritti alle scuole medie inferiori e superiori, percepissero preoccupazione e controllo da parte dei loro genitori nei confronti dei nuovi oggetti tecnologici che caratterizzano la loro vita quotidiana. I risultati hanno evidenziato come il controllo continui ad essere agito, seppur in modo più residuale rispetto al passato e solo con i ragazzi più piccoli, ma con l’obiettivo prevalente di salvaguardare lo spazio di relazione e di comunicazione della famiglia piuttosto che con uno scopo educativo/normativo. Emerge inoltre una più alta attenzione e controllo dei genitori verso le vecchie macchine tecnologiche piuttosto che verso quelle emergenti.
Il compito genitoriale tra controllo e preoccupazioni
SEGATTO, BARBARA
2007
Abstract
Nella fase adolescenziale che vede i ragazzi impegnati nel difficile compito di socializzazione e strutturazione dell’identità, le famiglia rappresentano un riferimento fondamentale. La cultura permissiva, post autoritaria che ha visto uno spostamento ed uno sbilanciamento verso le funzioni materne se ha portato con sé una riduzione della conflittualità ha anche rallentato il processo di svincolo e di costruzione della propria identità. La ricerca ha inteso indagare se i ragazzi veneti, iscritti alle scuole medie inferiori e superiori, percepissero preoccupazione e controllo da parte dei loro genitori nei confronti dei nuovi oggetti tecnologici che caratterizzano la loro vita quotidiana. I risultati hanno evidenziato come il controllo continui ad essere agito, seppur in modo più residuale rispetto al passato e solo con i ragazzi più piccoli, ma con l’obiettivo prevalente di salvaguardare lo spazio di relazione e di comunicazione della famiglia piuttosto che con uno scopo educativo/normativo. Emerge inoltre una più alta attenzione e controllo dei genitori verso le vecchie macchine tecnologiche piuttosto che verso quelle emergenti.Pubblicazioni consigliate
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